, il film in onda su Iris oggi, mercoledì 28 dicembre 2016 alle ore 23.25. Seconda serata all’insegna del grande cinema italiano quella che Iris intende offrirci per la giornata del 29 dicembre. La rete trasmetterà infatti Noi donne siamo fatte così, film satirico del 1971 che è stato diretto dall’indimenticato Dino Risi. Grande mattatrice della pellicola, che si compone di dodici episodi, è la grande Monica Vitti. Accanto a lei un cast di tutto rispetto, che annovera tra gli altri Enrico Maria Salerno, Carlo Giuffré ed Ettore Manni. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
– Come è stato già accennato il film è strutturato in una dozzina di episodi, di cui il primo, dal titolo Una giornata lavorativa (nel corso del quale non viene mai detto il nome della protagonista e non si ode alcun dialogo), vediamo una donna spostarsi freneticamente da un punto all’altro della città accompagnata da una pesantissima custodia. Si scopre che si guadagna da vivere suonando i piatti in un’orchestra e che si appresta a partecipare un concerto. Peccato che abbia solo tre battute da eseguire. Nel secondo, che invece si intitola Romantica, la bella Zoe è stata appena scaricata dal fidanzato e si sfoga con un uomo appena incontrato, dicendogli anche che l’ex ha approfittato di lei e del suo romanticismo. Ma la notte stessa Zoe cede alla passione con lo sconosciuto. Il terzo episodio (Mamma) si occupa invece di Annunziata, madre di ben ventidue figli in quel di Napoli convinta del fatto che nessuna precauzione possa prevalere sulla virilità del marito. Schiava d’amore, il quarto episodio, tratta invece della tormentata storia d’amore tra la virtuosa del violino Teresa e un uomo che la costringe a suonare per strada per il suo tornaconto: riuscirà Teresa a liberarsi di lui? In Il mondo cammina, gli alto borghesi ed amancipati Ferdinando e Alberta, residenti a Roma ma di origini siciliane, si ritrovano ad una cena tra amici e prendono le distanze dalla retrograda mentalità della loro terra natìa, cominciando anche ad elencare tutte le scappatelle avute nel corso del matrimonio. La serata non si concluderà nel migliore dei modi. In Vietnam, invece, la reporter Eliana riporta gravi ferite a causa di una bomba nel corso della guerra in Vietnam. Si crede che sia muta, ma mostrerà di star bene in occasione della visita del presidente degli Stati Uniti, che lei stessa manderà a quel paese. La monaca compositrice di canzoni Katherine è la protagonista di Et Dominus Venit, che parla di un concorso musicale a tema religioso in cui la suora presenta canzoni in cui si ripresenta in continuazione il verbo “venire”, cosa che crea parecchio imbarazzo nei convenuti. Il nono episodio è ambientato in Veneto e si intitola Cuore di padrone, qui vediamo un imprenditore alle prese con le sue dipendenti, ormai stremate dallo sfruttamento a cui l’uomo le sottopone. L’imprenditore, affezionato oltremodo al proprio cane, prometterà alla portavoce delle lavoratrici Palmira un aumento di stipendio soltanto quando scoprirà il decesso del suo amico a quattro zampe. Ma lo slancio di bontà durerà poco. In L’angelo dei cieli seguiamo invece le vicende di Agata, poliglotta e distinta hostess a cui basta una turbolenza un po’ più forte del normale per cadere in preda ad un attacco di panico (e conseguente perdita del solito aplomb). La bella Laura, protagonista de l’Allumeuse, sembra fissare con insistenza e malizia i clienti di un ristorante in cui lei si trova a cenare col futuro marito. Ma sarà proprio così o Laura è invece cieca? Infine, in Chiamate Roma 21-21, una donna di nome Fulvia racconta in diretta radiofonica di essere stata violentata da tre uomini poco raccomandabili. Allo stesso tempo però Fulvia rivela come e quando è possibile trovarla sola in casa. I tre individui arrivano puntuali e forse Fulvia non è proprio così scontenta della cosa.