Nella seconda serata di oggi, domenica 4 dicembre 2016, Rai 2 trasmetterà un nuovo episodio di NCIS – New Orleans 2, in prima Tv assoluta. Andrà in onda la 16esima puntata, dal titolo “Una seconda occasione“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: durante un tragitto in treno, un ragazzo spara su una ragazza che si trova fra i passeggeri e crea del caos. Un militare a bordo decide di tranquillizzarlo ed anche se riesce a fargli abbassare l’arma, l’aggressore dimostra di essere uno squilibrato ed inizia a sparare. Viene ucciso con un’unica pugnalata da un altro passeggero, che aiuta il militare a salvarsi da una ferita mortale. All’arrivo dell’NCIS, il misterioso eroe è scomparso nel nulla e non c’è alcuna traccia. Loretta (CCH Pounder) nota che il colpo dato da quest’uomo è preciso e troppo netto perché sia una casualità. Questo denoterebbe un’appartenenza a qualche fila militare ed un addestramento mirato. Grazie alla figlia del Tenente Mark Jacoby (Sean Patrick Thomas), scoprono che l’uomo misterioso ha una cicatrice importante alla base del collo. Meredith (Zoe McLellan) non trova alcuna traccia della persona scomparsa, ma grazie ad un’impronta presente sui vestiti del militare, Sebastian (Rob Kerkovich) riesce ad individuare un militare, Nolan Griffith (Dustin Seavey), che risulta tuttavia scomparso nel 2012, dopo essere stato catturato dai ribelli in Afghanistan. Nolan faceva parte dei Marines ed ha conoscenze di infermeria, ma le sue ultime immagini risalgono ad un anno e mezzo prima. Grazie all’analisi di Patton (Daryl Mitchell) sulle tracce informatiche di Nolan, la squadra riesce a risalire ad alcune immagini che lo ritraggono alla frontiera, a bordo di un furgone che è stato ritrovato nelle vicinanze e che è dotato di un vano in grado di trasportare una persona. Pride (Scott Bakula) sospetta che Nolan abbia fatto entrare nel Paese Aman Bashir (Said Faraj), il capo del ribelli che lo ha catturato in passato. King decide di rintracciare i servizi segreti per capire se Nolan sia stato assunto per una missione contro Bashir, ma l’agente della CIA Adam Calloway (Chris McGarry) nega un qualsiasi collegamento. Quando le indagini della squadra ostacolano quelle dell’agenzia federale, Pride esclude Calloway dal caso, e decide di proseguire per altre strade. LaSalle (Lucas Black) si accorge infatti che si trova presente in uno dei luoghi che stanno perlustrando e riesce ad individuare anche l’appartamento di Nolan. Quest’ultimo tuttavia viene bloccato ad un cimitero qualche ora dopo e rivela di essere sul punto di impedire a Bashir di mettere a segno un attacco al Paese. LaSalle non crede ad una sola parola, ma Nolan afferma di essersi infiltrato nelle fila di Bashir perché ha minacciato di uccidere sua moglie. Per questo per molti anni ha finto di essere dalla parte dei ribelli e di avere un appuntamento di lì a poco con il terrorista. Pride decide di metterlo alla prova e lo dota di una microspia, ma Nolan riesce a fuggire ed a ritrovarsi nel palazzo in cui sta per colpire Bashir. Una volta fermato il criminale, Nolan si getta contro di lui e lo uccide con un colpo solo, impedendogli di innescare una granata che aveva appena preso dalla tasca.
Meredith e LaSalle si chiedono per quanto tempo Sonja vorrà stare fuori dalla squadra e sulla misteriosa missione che starebbe svolgendo. L’NCIS viene chiamata poi per l’omicidio di un sottufficiale, avvenuto all’interno di un cantiere edile in cui era supervisore. Grazie ad una telecamera che possedeva al momento del delitto, Patton estrapola le immagini presenti, fra cui quella dell’assassino. Individuato Kaufman, la squadra viene informata della presenza di un furgone bianco, a bordo del quale potrebbe essere stato trasportato del tritolo. Poco dopo, notano che qualcuno si sta allontanando a bordo di una barca e scoprono che fra questi c’è anche Sonja. Pride rivela quindi all’NCIS che Sonja sta indagando su alcuni spacciatori in una missione sotto copertura.