Nella prima serata di oggi, giovedì 8 dicembre 2016, Premium Crime trasmetterà un nuovo episodio di Shades of Blue, in prima Tv assoluta. La puntata sarà la dodicesima, dal titolo “Perché ho peccato“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Miguel (Antonio Jaramillo) incontra di nuovo la figlia Cristina (Sarah Jeffery) e le rivela di essere stato in realtà incastrato per l’omicidio. Scopre tuttavia che la ragazza è molto legata a Woz (Ray Liotta) e che lo considera una specie di zio. Nello stesso momento, Pomp (Michael Esper) conferma a Woz che il piano di Stahl (Warren Kole) è andato in frantumi e che possono proseguire con il loro progetto. Harlee invece chiede la conferma al federale sull’immunità per tutto il resto della squadra e si lascia convincere a fare anche il nome di Terrence (Stephen Lang). Stahl tuttavia ribadisce alla squadra che solo Harlee otterrà l’immunità e che tutti gli altri devono essere arrestati. Nel frattempo, Miguel si presenta dall’agente penitenziario, l’ex fidanzata di Kovach (Shuler Hensley) ed inizia a fare domande su quel giorno, non sapendo che la donna è ricattata da Woz. Il Tenente infatti viene a sapere tutto ed informa Harlee (Jennifer Lopez), che di contro deve affrontare delle tensioni con la figlia, sempre più consapevole che le abbia mentito. Loman (Dayo Okeniyi) e Tess (Drea de Matteo) invece continuano ad indagare sull’omicidio del King Club e ricevono un indizio su Joaquin (Michael Drayer), non sapendo che fa parte del piano della DEA. Woz invece continua a pedinare Stahl e durante una notte scopre che paga una escort che ha delle forti somiglianze con Harlee. Scopre dalla donna che è ossessionato dall’agente ed avvisa subito Harlee. Nello stesso momento, Christine scopre che Miguel non è in libertà vigilata e che la madre le ha mentito. Una volta a casa, Harlee controlla i video dell’appartamento di Stahl e scopre non solo che cosa fa con la escort, ma anche che non ha fatto la telefonata a Baker (Leslie Silva) per avere l’immunità. La stessa cosa viene ascoltata da Miguel, che si trova nascosto nella villa. All’arrivo di Stahl, Harlee gli rivela di sapere tutto, anche che ha retrodatato i documenti su Saperstein (Santino Fontana) ed ha spinto volutamente Woz ad uccidere l’agente. Harlee ha comunque la mani legate, perché Stahl le ricorda che sta collaborando con loro solo per non finire in carcere e la spinge ad andare avanti con il piano. L’agente tuttavia incontra di nuovo l’amico spacciatore e gli chiede di danneggiare il furgone su cui viaggeranno Tess, Tufo (Hampton Fluker) ed Espada (Vincent Laresca), in modo che rimangano fuori dal giro. Loman invece inizia ad essere sempre più incuriosito dal coinvolgimento di Joaquin nell’omicidio del proprietario del King Club e decide di pedinarlo. Assiste così alla rapina da parte dei colleghi, ma prima di scoprire la loro presenza, avvisa la centrale del crimine in corso. Joaquin invece riconosce Tufo e si crea una situazione tesa, in cui entrambi mettono mano alla pistola. Tutto degenera quando Loman spunta da dietro uno dei furgoni e punta l’arma contro i colleghi, deluso dalla presenza di Harlee. Quando Joaquin cerca di sparargli, Harlee fa scudo a Loman con il proprio corpo, mentre Woz uccide il complice del criminale.
Tess e Joaquin sono rimasti gravemente feriti durante la sparatoria al blindato. Espada e Tufo sono costretti a portarli all’interno di una chiesa, dove opera un chirurgo che spesso ha a che fare con i criminali delle bande di città. Intanto, Woz ed Harlee proseguono con il piano e portano nel punto convenuto l’auto rubata con all’interno il bottino della DEA. La loro azione sarà tuttavia bloccata da un incidente che coinvolgerà il loro mezzo. Non appena riaprono gli occhi, alcuni minuti dopo l’impatto, scoprono che i soldi non ci sono più.