Il protagonista della puntata di The Blacklist 2 in onda stasera su Rai Due è Beck, un uomo che vede l’umanità come un virus da esirtpare. Nel video promo di questo quito episodio intitolato “Il leader” vedremo una contagiosissima peste polmonare minacciare il mondo attraverso un aereo pieno di persone contagiate. Red avrà però una sola priorità: trovare Liz. Clicca qui per vedere il video promo di THe Blacklist 2×05.
Questa sera, venerdì 12 febbraio 2016, Rai 2 trasmetterà alle 23.05 un nuovo episodio della serie The Blacklist 2. La puntata che andrà in onda è la quinta, dal titolo “Il leader“. Prima di scoprire le anticipazioni, vediamo dove siamo arrivati la settimana scorsa: Red (James Spader) offre ancora a Naomi (Mary-Louise Parker) la possibilità di proteggere sua figlia ma la donna si rifiuta di rivelarglielo. Poco dopo, Frank (Lee Tergesen) si presenta sul posto e Red convince Naomi a parlargli. Poco dopo, Liz contatta Red e gli chiede di parlare con Naomi, ma il blacklister cambia discorso. Le parla invece di una serie di omicidi avvenute di recente in cui crede che le diverse persone implicate siano state manipolate dal governo. Red crede che il governo faccia ancora dei test sulle persone ma Ressler teme che si tratti solo di un modo per distogliere l’attenzione da Naomi. Liz chiede quindi ad Aram (Amir Arison) di fare delle ricerche sulla rete cellulare su cui si appoggia il telefono di Frank per risalire al posto in cui si trova la moglie. La task force interroga Maddie Thornhill (Meredith Holzman), l’ultima presunta vittima di manipolazione. La donna racconta di aver perso tutto da un giorno all’altro, sia il lavoro che il fidanzato, in seguito ad una serie di accuse anonime. Il particolare coincide con altri casi analoghi ed Aram scopre che tutte le vittime erano dotate di un gene “guerriero” che le rende potenzialmente pericolose. Più tardi, Cooper (Harry Lennix) conferma a Liz di aver sentito parlare di questi esperimenti in alcune riunioni. Le parla di un certo sottoprogetto 7, finanziato in nero dalla DIA e la mette in contatto con il Senatore Sheridan (David Fonteno) per avere i documenti inerenti. Per decifrare i files, Samar suggerisce di contattare Il Poliglotta, un uomo che Red conosce come Haskell Twain (Kevin Cutts). Fra i due ci sono alcune tensioni del passato ma Red riesce a convincerlo a farli entrare. Haskell fornisce a Liz i documenti già decifrati del sottoprogetto 7, un esperimento che mirava ad individuare i potenziali serial killer per incentivare i loro geni. In una delle foto Liz nota un uomo che ha appena visto dal Senatore, il dottor Linus Creel (David Costabile), collegato con tutte le vittime di manipolazione. Liz decide di sfruttare un test che il medico usa per trovare le persone con il genoma guerriero ed avvicina Creel con un falso profilo psichiatrico. Nel frattempo, l’amante di Frank torna a casa e trova Vargas (Paul Reubens) ad attenderla. Red usa lo stratagemma per allontanare la donna dalla vita di Frank, costringerlo ad accettare la sua protezione e lasciare la città. In quel momento, Creel viene chiamato dal pronto soccorso ed incontra Liz che gli si presenta come potenziale paziente. Dopo un breve colloquio, Creel le chiede di fare il questionario e la lascia da sola, dandole il tempo di bypassare il portatile del terapeuta. Creel si accorge che la sua borsa è stata toccata e crede che gli abbia rubato le ricette, venendo più attratto dal risultato del suo test. In questo modo riescono a rintracciare una certa Amber, che si rivela un falso profilo femminile che Creel usa per istigare Duncan Prince (Cameron Scoggins). Poco dopo, la squadra scopre che sul profilo è stata appena pubblicato una foto e che Creel si trova ad una conferenza in cui è presente anche il Senatore Sheridan. In questo modo Liz capisce che Creel vuole vedere da vicino i risultati del suo esperimento. Duncan si avvicina all’edificio sparando in aria e Creel lo raggiunge all’esterno, rivelandogli che è stato lui ad agire come Amber. Il ragazzo gli punta contro l’arma ma Liz arriva in quel momento e lo ferma. Creel riesce a prendere in ostaggio Liz ma un cecchino lo uccide dal tetto. Ore dopo, Liz riesce ad avere le coordinate della casa in cui si trova Naomi e la raggiunge. La donna le riferisce solo che Red sta cercando di ottenere qualcosa da lei ed il blacklister arriva in quel momento per interrompere ogni discorso. Naomi lascia quindi la città con Frank e lo informa che la figlia è fuggita quando ha saputo che la stava cercando.
La Task Force segue le tracce di una cellula eco-terrorista che vuole diffondere un’arma di distruzione di massa nel Paese. Nel tentativo di raggiungerlo prima che riesca ad imbarcarsi su un aereo, Liz e Samar vengono contagiate e decidono spontaneamente di isolarsi per evitare che il virus si diffonda ulteriormente. Mentre la Task Force cerca di salvarle con ogni mezzo, le due donne hanno modo di confrontarsi sulla reciproca presenza all’interno della squadra. Liz confida anche a Samar di aver provato un moto di gelosia nel sentire Red parlare della figlia Jennifer perché temeva di poter perdere le sue attenzioni. Nel frattempo Red agisce con l’aiuto di Aram e riesce a recuperare dei vaccini, lasciando che il terrorista si suicidi come da suo piano. Una volta risolto il caso, Liz affronta Red e gli chiede di toglierle dalle calcagna lo scagnozzo che ha incaricato di seguirla. Tuttavia Red non intende soprassedere e Liz decide di sfruttare la somiglianza con una donna per distogliere l’attenzione. In questo modo Liz riesce a localizzare un luogo misterioso, ritrovandosi di fronte ad un portone chiuso a chiave. Che cosa troverà l’agente Keen dietro quell’ostacolo?