Questa sera, lunedì 22 febbraio 2016, Premium Crime trasmetterà dalle 23:35 un nuovo episodio di Major Crimes 4, in prima visione TV. La puntata che andrà in onda è la terza, dal titolo “Open Line”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: La squadra assiste all’inseguimento dello psichiatra Justin Hanson, mentre Rusty (Graham Patrick Martin) scopre che Alice potrebbe essere cremata prima che si scopra la sua vera identità. Quando la macchina in fuga impatta contro un’altra auto, dal bagagliaio fuoriesce un cadavere. La squadra accorre sul posto e scopre che in realtà Hanson è l’uomo che si trovava nel bagagliaio. L’autista è morto nell’impatto e ha ucciso lo psichiatra per potergli rubare il mezzo. La Polizia si è lanciata nell’inseguimento perché l’autista parlava al cellulare e non si era fermato allo stop dell’agente. La squadra inizia a cercare il telefono del ladro perché crede che possa dare qualche informazione utile sulla sua identità. Tao (Michael Paul Chan) trova nell’auto una sacca che potrebbe appartenere all’uomo e che riporta una lista delle cose da fare, fra cui andare al mercato degli agricoltori. L’autopsia rivela che l’uomo aveva ingerito un biglietto con l’indirizzo dello psichiatra. Inoltre l’uomo indossava una fede nuziale con riportato il nome della moglie. Più tardi, Tao scopre che il biglietto con la lista non appartiene al killer ma al possibile mandante. La squadra decide di non informare la moglie della vittima per vedere il suo comportamento e scoprire se è implicata nel suo omicidio. Ore dopo, Sharon (Mary McDonnell) trova Rusty intento a ricostruire gli ultimi movimenti di Alice. Il ragazzo riflette su quanto alcuni particolari possano cambiare la vita delle persone e ringrazia Sharon perché è sicuro che chiamerebbe l’ufficio persone scomparse nel caso in cui non tornasse a casa. Grazie alla sua frase, Sharon riesce a risalire all’identità del killer perché la moglie ne ha denunciato la scomparsa. Il giorno dopo, la squadra interroga Courtney Hanson (Jessy Schram) ed ottiene i codici d’accesso, verificando subito che la sua scrittura non corrisponde a quella del biglietto. Buzz (Phillip P. Keene) scopre il punto in cui il killer ha gettato il cellulare e Sharon decide di inviare Julio (Raymond Cruz). Il killer era sposato con Janice Ward (Victoria Platt), una cuoca SuperStar. Quando la squadra la raggiunge, la trova in compagnia di Owen Holland (Paul Schulze) che è l’avvocato di famiglia. La donna è ancora convinta che il marito sia solo scomparsa e dentro alla sua auto vengono trovati 20 mila dollari. Ore dopo, Rusty visiona le registrazioni degli interrogatori all’assassino di Alice. Viene raggiunto da Julio che decide di rimanere con lui per evitare di stare alla propria scrivania. La squadra scopre che il killer e la moglie dello psichiatra si sono sentiti al telefono per diversi minuti. Decidono di rivelare la verità a Janice e la donna scopre anche che sta per andare in bancarotta. Mentre Julio raccoglie la deposizione di Janice, Provenza (G.W. Bailey) mette Courtney di fronte alla sua relazione con il killer. La donna ammette di avere un amante, ma nega che si tratti dell’assassino. Ricorda invece che l’uomo l’aveva contattata per avere un appuntamento con lo psichiatra per il figlio. Intanto Rusty incontra l’assassino di Alice ed accetta di scrivere qualcosa su di lui in cambio di informazioni sulla ragazza. Così scopre che Alice aveva una sorella, anche se Slider (Garrett Coffey) non ne conosce l’identità. Sharon fa allontanare Janice con una scusa e rivela ad Holland che in realtà sospettano di lui. La sua scrittura corrisponde con quella del biglietto ed il movente è la morte della figlia, paziente di Hanson, che l’avvocato attribuisce allo psichiatra. Hanson aveva prescritto alla ragazza degli psicofarmaci e con quelle pillole alla fine si era uccisa. Prima di farlo aveva cercato di chiamare lo psichiatra, ma non aveva risposto alle numerose telefonate. Durante la confessione, Julio dimostra di capire bene quello che prova Holland. Poco dopo, confessa all’intera squadra di aver perso la moglie in modo analogo. Dopo il suo discorso, Flynn (G.W. Bailey) decide di fargli riavere la sua scrivania.
La giovane modella Christa Cook viene brutalmente picchiata mentre si trova nel suo appartamento e muore prima di poter chiedere aiuto alla Polizia. La squadra preleva il suo computer per controllare eventuali contatti ed interroga Felix Koster, l’ex fidanzato della vittima e lottatore di MMA. L’autopsia rivela che Christa è stata uccisa a mani nude e che è morta a causa di una costola che le ha trafitto i polmoni. In questo modo, Felix è il candidato ideale ma il fratello riferisce che si trovava in sua compagnia al momento del delitto. Più tardi, Tao analizza il computer e scopre che la ragazza veniva spiata da qualcuno mediante un virus. E’ costretto anche a togliere la connessione in rete di tutto il Dipartimento per via del virus che potrebbe essersi diffuso nei sistemi della Polizia. Poco dopo, Sharon e Rusty vengono interrogati dal Tenente che li informa che entrambi sono stati chiamati a comparire al processo di Slider. Il ragazzo confessa di aver fatto visita al detenuto e anche di aver registrato la loro conversazione. Sharon crede che comunque sia una cosa innocente perché sicuramente lo ha contattato per scoprire il vero nome di Alice. In questo modo Rusty è costretto a dirle di aver registrato la versione di Slider di come si sono svolti i fatti, cosa che potrebbe escludere Sharon dal processo ed anche far cadere tutte le accuse. Seguendo le tracce dello spyware, Tao risale all’agente di Christa che rivela di aver inviato un’email appena ricevuta dal fotografo Malcolm Rich, ossessionato dalla modella.