Stasera il capitano medico dell’Esercito Italiano Letizia Valentino sarà ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, in onda su Rai 3. Classe 1984, Letizia Valentino, a 32 anni, è paracadutista, sub, e ha alle spalle già tre missioni in Afghanistan. Un orgoglio per l’Italia. Nelle diverse interviste, ha raccontato delle temperature antartiche che sono all’incirca a -55°, e che si può resistere per al massimo un’ora all’esterno. Le attrezzature idonee a quelle estreme temperature vengono fornite dall’ ENEA e dal CNR. Ricercatori francesi ed italiani, insieme alle forze militari, collaborano sinergicamente da anni, e di questo ne va orgogliosa. Il capitano Letizia Valentino conferma il fenomeno dello scioglimento dei ghiacciai; fatto dimostrato dal suo excursus nel quale racconta che a novembre 2015 atterrò sul pack con un velivolo, mentre a febbraio 2016 dovette ripartire con una nave francese. Stasera Letizia Valentino sarà ospite al programma “Che Tempo che fa” diretto da Fabio Fazio, insieme a Dante Ferretti, Loretta Goggi, Jess Glynne, Luciana Littizzetto, Filippa Lagerback. La giovane italiana ci delizierà sicuramente con altre curiosità e racconti della misteriosa Antartide. E’ la prima volta che Letizia Valentino viene ospitata dal programma “Che Tempo che fa“.
Letizia Valentino è il capitano medico dell’Esercito Italiano, nella Spedizione Italiana in Antartide. Nella base italo-francese Concordia si trova la spedizione antartica, e per l’esattezza a 1200 km dalla costa ed ad oltre 3000 metri di quota, ricercatori e scienziati studiano il clima e l’atmosfera sottoposti ad estreme temperature, ma in assenza di pulviscolo e umidità. Il fascino del deserto antartico, il suo silenzio assoluto, il candore della neve, ed il freddo: questi sono gli elementi caratterizzanti dell’Antartide, a parere del capitano Letizia Valentino. Il capitano Letizia Valentino si occupa del servizio sanitario in Antartide, della gestione delle emergenze e delle evacuazioni nel caso di incidenti. La carenza di ossigeno può determinare sintomi non indifferenti, come l’astemia, malesseri, insonnia, vomito, che possono durare dai due, tre giorni per al massimo una settimana. Nello specifico, il programma nazionale di ricerca in Antartide, il P.N.R.A., si occupa dello studio dei cambiamenti climatici, tecnologie, space weather ed astrofisica, evoluzione del sistema oceanico, biodiversità ed adattamento evolutivo. Nell’Antartide non ci sono forme di vita animale, e il capitano Letizia Valentino, racconta di aver trovato un moscerino sull’insalata di un ricercatore, di aver preso il moscerino e di averlo messo al sicuro in un barattolo per farlo sopravvivere, ma purtroppo il moscerino morì dopo due giorni. Sulla costa, invece, ci sono foche, pinguini e uccelli antartici.