-I Rolling Stones si sono resi protagonisti di uno straordinario concerto gratuito a L’Avana, capitale di Cuba, suonando davanti a quasi mezzo milione di persone. Ovviamente non è stato semplice, in un paese che soltanto negli ultimi tempi ha ripreso i contatti con il mondo Occidentale, organizzare uno spettacolo di questa portata. Significative in questo senso sono state le parole dell’ambasciatore britannico Tim Cole che, come riporta “Il Post” citando “The Guardian”, ha sottolineato gli sforzi fatti per la riuscita dell’evento:”Organizzare questo concerto è stata un’impresa immensa. Il team degli Stones ha dovuto negoziare per ottenere tutti i permessi e poter portare tutto ciò che gli serviva – palco compreso–in 56 container arrivati via mare, e il tutto è stato montato in poche settimane. È una cosa impressionante considerando che si tratta di un paese in cui gli imprenditori stranieri possono metterci anni per far partire qualcosa. Ma questo fatto mostra che le cose si possono fare, e fa ben sperare per il futuro“. La stessa band britannica ha voluto ringraziare il popolo cubano per l’accoglienza riservatale con un messaggio pubblicato su Twitter:”Grazie Cuba per uno show incredibile e indimenticabile. Vedervi tutti è stato meraviglioso“. Clicca qui per vedere il tweet di ringraziamento dei Rolling Stones!
Un concerto dei Rolling Stones a Cuba a confermare che i tempi sono davvero cambiati: chi l’avrebbe detto qualche anno fa? La band di Mick Jagger alla Ciudad Deportiva de L’Avana dinanzi a 250.000 fan impazziti, tra cui anche il figlio di Fidel Castro. Uno spettacolo unico, ma forse non irripetibile, dal momento che oggi il muro è stato infranto: anche Cuba entra a tutti gli effetti nel ventunesimo secolo, Ed è forse per questo che sono in tanti a paragonare per importanza storica il concerto dei Rolling Stones a quello degli Wham in Cina nel 1985 o a quello dei Pink Floyd al Muro di Berlino nel 1990. A sottolineare la straordinarietà dell’evento, come riporta “Il Post” è stato lo stesso frontman del gruppo, quel Mick Jagger che ha aperto il concerto dicendo:”Sappiamo che anni fa era difficile ascoltare la nostra musica a Cuba, ma siamo qui a suonare. Penso che davvero i tempi stiano cambiando, non è vero?” I Rolling Stones hanno eseguito 18 canzoni all’aperto e in un concerto gratis per tutti: clicca qui per un assaggio!