Il piccolo schermo di Rai 4 oggi, lunedì 7 marzo 2016, manderanno in onda un nuovo episodio di Doctor Who 9: si tratta del quinto, dal titolo “The Girl Who Died”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: il Dottore spiega il paradosso temporale, dove un viaggiatore del tempo ipotetico decide di tornare nel passato per incontrare Beethoven. Qui scopre che il musicista in realtà non è mai esistito e decide quindi di rendere pubblica la sua musica diventando a sua volta Beethoven. Il Dottore si chiede quindi che fine ha fatto la musica, precedentemente creata, ad avere origine? Chi è che ha realmente composto la Quinta di Beethoven? Nel 1980, il Dottore, O’Donnell (Morven Christie) e Bennett (Arsher Ali) arrivano in un villaggio creato dai militari per condurre le esercitazioni durante la guerra fredda. Qui incontrano il futuro primo fantasma, Prentis (Paul Kaye), incaricato di svolgere la funzione funebre di Re Pescatore. In realtà l’alieno è riuscito a fuggire a bordo della propria astronave che ha le sembianze di un carro funebre. I tre cercano di fuggire, ma il Re Pescatore li attacca poco dopo ed uccide Prentis per poi eliminare anche O’Donnell. Bennett, innamorato della donna, cade nella disperazione. In quel momento il Dottore sta osservando la scena e legge il labiale del suo fantasma, scoprendo che sta pronunciando i nomi dei membri della base. L’ordine usato gli suggerisce che vengono nominati in base a quando sono morti o moriranno e la prossima è Clara (Jenna Coleman). Decide quindi di andare nel futuro ma il TARDIS glielo impedisce perché bloccato nel proprio flusso temporale. L’unica soluzione è di tornare indietro di mezz’ora dove vedono il fantasma di O’Donnell rubare il telefono di Clara, l’unico contatto con il Dottore. Nel futuro, Lunn (Zaqi Ismail) si libera dalla gabbia di Faraday in cui sono rinchiusi, ma i fantasmi lo bloccano nella stanza principale. Dopo aver lasciato Bennett sul TARDIS, il Dottore raggiunge la vecchia Chiesa dove verrà ritrovata la cassa di sospensione ed attende il Re Pescatore per affrontarlo. Il Re Pescatore intanto sfrutta la ripetizione dei fantasmi e le coordinate dell’astronave contenute nei glifi per usarle come trasmittenti. La sua intenzione è di mettersi in contatto con la sua specie e dare il via all’invasione del pianeta. Il Signore del Tempo gli riferisce di aver cancellato i glifi dalla parete dell’astronave e che quindi nessuno morirà, ma si tratta in realtà di un inganno. Il Re Pescatore infatti corre al villaggio per controllare che cosa è successo e il Dottore fa saltare la diga, provocando un’inondazione che sommerge il luogo ed uccide l’alieno. Il protocollo di sicurezza TARDIS si attiva ed il teletrasporto di emergenza preleva Bennett. Nel futuro, Clara, Lunn e Cass (Sophie Leigh Stone) vengono circondati dai fantasmi, ma la cassa di sospensione si apre. Dall’astronave spunta il Dottore, sopravvissuto all’inondazione del villaggio grazie allo stratagemma. Rivela quindi che il suo fantasma era solo un ologramma che lui stesso aveva creato nel passato per avvisarlo del pericolo. Grazie alla lista delle future vittime, aveva costretto se stesso ad affrontare l’alieno e salvare Clara. Il fantasma lancia quindi un urlo del Re Pescatore e i fantasmi vengono intrappolati all’interno della gabbia di Faraday. Bennett, non avendo dimenticato il dolore per la morte di O’Donnell, spinge Lunn a dichiararsi a Cass prima che gli eventi li possano dividere. I due finiscono quindi per baciarsi mentre il Dottore e Clara salgono di nuovo sul TARDIS e partono. Qui il Dottore le rivela di aver avuto l’idea dell’ologramma solo dopo averlo visto tramite la videochiamata. Il fantasma era quindi già stato creato in precedenza, ancora prima che il Dottore lo formasse. Infatti il ritorno al passato del Dottore ha fatto in modo che gli eventi continuassero il proprio svolgimento senza subire alcuna alterazione: il segreto del paradosso.
Nel quinto episodio di Doctor Who 9, in onda stasera su Rai 4 e dal titolo ‘The Girl Who Died’, il Dottore e Clara vengono catturati dai vichinghi e condotti al loro villaggio. Il luogo è sotto l’attacco della razza guerriera dei Mire, una delle più potenti di tutto l’universo, per via della giovane Ashildr che aveva osato sfidarli. I Mire hanno ucciso tutti i guerrieri ed il Dottore e Clara iniziano ad istruire il resto degli abitanti in modo che abbiano una formazione di guerra. Inizialmente, il tentativo sembra non funzionare a dovere, ma il Dottore decide di sfruttare Ashildr per attuare un piano vincente. Il giorno seguente, i Mire invadono il villaggio vichingo ma il Dottore ruba uno degli elmi degli alieni. Lo fa quindi indossare ad Ashilder che può entrare nelle fila dei nemici senza essere riconosciuta. La ragazza costringe gli alieni alla ritirata, ma la potenza dell’elmo è così forte che viene uccisa. Il Dottore e Clara sono indecisi sul da farsi perché ormai sembra tutto perduto e non sono più convinti di poter salvare il villaggio entro le 12 ore che hanno a disposizione. Poco dopo il Dottore ricorda che Cecilius, un pompeiano che salvò dietro numerose insistenze di Donna, potrebbe dargli la soluzione.