Ritorna l’appuntamento settimanale con il salotto televisivo Che fuori tempo che fa, in onda oggi sabato 2 aprile su Rai Tre per la conduzione di Fabio Fazio. Tra gli ospiti in studio, vi è anche la nota attrice italiana Margherita Buy. Nell’attesa di ascoltare cosa svelerà ai microfoni di Fazio, ripercorriamo la propria carriera.
Margherita Buy nasce a Roma il 15 gennaio del 1962 da padre dirigente dell’Unità sanitaria locale e da madre casalinga. I suoi avi sono di origine francese, infatti il suo trisavolo paterno era un ufficiale medico dell’esercito di Napoleone. Si diploma al liceo scientifico Azzarita di Roma e prova ad entrare all’Accademia per diventare un’attrice, ma non ottiene subito fortuna. L’anno seguente ci riprova e riesce a far parte dell’Accademia. La Buy ha avuto una relazione con il chirurgo Renato de Angelis dal 1996 al 2012, con lui ha concepito Caterina, nata nel 2001. Per quanto riguarda la sua carriera, la prima esperienza cinematografica è del 1986, quando prende parte al film La seconda notte. La Stampa Estera ammira la sua performance e decide di conferirle il Globo d’oro alla migliore attrice rivelazione. Nel 1990 vince la Concha de Plata alla migliore attrice al Festival di San Sebastian grazie al film comico-drammatico La stazione. In seguito Verdone punta su di lei in Maledetto il giorno che t’ho incontrato e con questo film conquista il Globo d’oro alla migliore attrice, il Ciak d’oro e il premio Flaiano come migliore attrice protagonista. Negli anni Duemila sono numerosi i film a cui partecipa, ne ricordiamo alcuni: Il più bel giorno della mia vita, Caterina va in città, La sconosciuta, Saturno contro, Habemus Papam, Mia madre, Pecore in erba e Io e lei. Otto le sue avventure nel mondo del teatro: Ascesa e caduta della città di Mahagonny, La stazione, Italia-Germania quattro a tre, Ce n’est qu’un debut, Separazione, La tempesta, Due partite e Nel nome del padre. Si annoverano nella sua vita professionale anche un cortometraggio dal titolo Io donna e il documentario Margherita. Ritratto confidenziale. E’ lettrice inoltre di due audiolibri, Mal di pietre di Agus e Lessico famigliare della Ginzburg e doppiatrice della voce di Lilli nel film Lilli e il vagabondo. Imponente il numero di trofei vinti: sette David di Donatello, sette Nastri d’argento, cinque Globi d’oro, tredici Ciak d’oro, un Premio Pasinetti alla Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, un Premio alla migliore attrice a Moscow International Film e un premio De Sica. A breve e precisamente dal 14 aprile sarà protagonista nelle sale cinematografiche con il nuovo film di Luca Lucini, Nemiche per la pelle. Nel cast anche Claudia Gerini, Giampaolo Morelli e Paolo Calabresi.