Andiamo a scoprire un paio di notizie sul film in onda oggi su Italia 1 alle ore 14.20, Dragon – La storia di Bruce Lee. Jason Scott Lee ha interpretato il ruolo del grande artista e maestro di Jeet Kun Do: l’attore non aveva nessuna preparazione in fatto di arti marziali. Era, però, un ballerino. Al termine delle riprese si è innamorato a tal punto di tale disciplina da iniziare a prendere lezioni da uno dei migliori allievi di Bruce Lee. Il personaggio di Jerome Sprout si basa su quello di Jesse Glover, il primo studente di Bruce Lee. L’uomo ha vietato alla produzione di usare il suo nome all’interno del film.
La pellicola in onda oggi su Italia 1 alle 14.20 è un film del 1993, diretto da Rob Cohen: Dragon – La storia di Bruce Lee è un film biografico incentrato attorno alla figura del mitico inventore del Jeet Kun Do. Il cast che compone questa produzione vede la presenza di celebri attori quali Jason Scott Lee, Lauren Holly, Robert Wagner, Michael Learned e Nancy Kwan. Il film si basa sul libro ‘Bruce Lee: the man only I knew’, scritto da Linda Lee Cadwell, vedova del grande attore. Il ruolo di Bruce Lee è stato, in prima battuta, offerto al figlio Brandon: il ragazzo, però, non si è sentito pronto ad interpretare la figura del padre sul grande schermo.
La storia inizia quando il padre di Bruce Lee fa un incubo sul futuro del figlio: sogna che il ragazzo è circondato da terribili fantasmi che indossano un’armatura da samurai. In seguito scopriamo che Bruce Lee è un ragazzino che vive ad Hong Kong: si dedica con grande impegno ad imparare le arti marziali. Il giovane Lee è molto coraggioso: un giorno difende una giovane donna mentre viene molestata da un soldato inglese. Non era, ovviamente, consentito che un cinese picchiasse un cittadino britannico: il giovane Bruce deve lasciare Hong Kong e fugge negli Stati Uniti per non essere arrestato. Si reca a San Francisco dove inizia a lavorare come lavapiatti: quando viene licenziato per i suoi continui litigi con il cuoco, capisce che deve investire sulla sua istruzione. Decide quindi di frequentare il college: qui conosce Linda Cadwell (Lauren Holly), una bella ragazza americana con cui si fidanza. Nel frattempo inizia a mettere a punto un’arte marziale del tutto nuova: decide di aprire una scuola, dedicata al suo insegnamento. Ad essa potranno accedere studenti appartenenti a tutte le razze: di solito l’insegnamento delle arti marziali era, invece, rivolto ai soli orientali. Questo gli scatena contro le ire della comunità cinese: lo sfidano a duello. Durante il combattimento Bruce riceve un colpo molto violento alla schiena e resta paralizzato per molti mesi. Mentre si sottopone alla riabilitazione, Lee mette a punto i principi della sua nuova arte marziale: è proprio a questo periodo che risalgono i pilastri del Jeet Kune Do. Anche il matrimonio con Linda non rende le cose semplici al combattente: la loro è un unione interrazziale. Non è ben vista né dai cinesi né, tanto meno, dagli occidentali. I due, però, riescono ad andare avanti e mettono al mondo un figlio, Brandon. Bruce inizierà a portare avanti una brillante carriera cinematografica che, in breve tempo, lo renderà uno dei più celebri attori non statunitensi. Decidono di lasciare gli Stati Uniti e di tornare ad Hong Kong. Il grande successo, però, allontana Lee dalla sua famiglia: Linda decide di tornare in America da sola. Bruce accetta il ruolo di protagonista in ‘I tre dell’Operazione Drago’: sarà il suo ultimo film. L’attore è destinato a morire a soli 32 anni in circostanze ancora oggi misteriose.