Nella seconda serata di oggi, lunedì 16 maggio 2016, Fox Life trasmetterà un nuovo episodio di The Catch, in prima Tv assoluta. La puntata che andrà in onda è la terza, dal titolo “Trial clinico“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Alice (Mireille Enos) informa Sophie (Elvy Yost) del dipinto, decisa a denunciare la cosa. L’avvocato invece crede che sia meglio tacere e che possa essere un modo per Cristopher (Peter Krause) di dirle che la ama davvero. Alice non ci crede, ma quando si reca al museo scopre che il dipinto si trova ancora lì. Intanto, Cristopher mette a segno diversi colpi in una gioielleria, derubando tutti i clienti. Margot (Sonya Walger) vuole tuttavia che parta per Shangai perché la loro prossima operazione, derubare la Principessa Zara Al-Salim (Medalion Rahimi), potrebbe essere compromessa da ciò che è successo con l’investigatrice. Jeffrey Bloom (Adan Canto) viene dichiarato innocente per l’omicidio della prima moglie e la sua attuale moglie, Rebecca (Christine Woods), decide di rivolgersi all’agenzia di Alice per scoprire chi abbia realmente ucciso Edith Rockwell. Valerie (Rose Rollins) crede che sia meglio non accettare, ma Alice è decisa a concentrarsi sul caso anche per dimenticare Cristopher. Quando Edith e Jeffry si erano sposati, Hollywood non aveva digerito bene il fatto che fra i due ci fossero 40 anni d’età. A contestare di più il matrimonio era stato però Payton (Greg Audino), il figlio di Edith, che tuttavia per la notte dell’omicidio ha un alibi fornito da una barista. Rebecca è convinto che sia colpevole e riferisce ad Alice di una minaccia che avrebbe fatto alla madre la notte prima dell’omicidio. Prima di rientrare in agenzia, Alice nota che Dao (Jacky Ido) la sta seguendo e decide di affrontarlo. Cristopher osserva tutto da lontano, ma Reginald (Alimi Ballard) lo raggiunge per imporgli di prendere l’aereo. Quando scoprono che Dao è di nuovo sulle loro tracce, decidono di tornare indietro. Cristopher vorrebbe dire tutto a Margot e confessa di essere innamorato di Alice, ma Reginald gli fa presente che Margot la ucciderà. Alice invece scopre che la barista aveva una relazione con Payton. Nel frattempo, Margot e Reginald agganciano Qasim Halabi (Navid Negahban), il tutore legale della Principessa Zara e l’unico che può accedere ai conti reali. Cristopher invece si occupa di convincere Zara a rimanere a Los Angeles per avere più tempo per mettere a segno il colpo. Perlustrando la villa dei Rockwell, Alice trova i gioielli di Edith che il figlio ha nascosto sotto al molo. Scopre anche che il dipinto che è al museo è falso, mentre Sophie scopre che Cristopher assume l’identità prendendo i nomi dai necrologi del Tribune. Andando alla villa dei Rockwell, Alice capisce che in realtà è Jeffrey l’assassino e che se la caverà per via del divieto sul secondo giudizio. Rebecca però capisce tutto e lo uccide gettandolo dalle scale. Alice decide di tendere una trappola a Cristopher e decide di usare un necrologio nella speranza che usi l’identità per uno dei suoi furti. Anche Dao però gioca le sue carte e piazza una cimice sul suo appartamento in modo da ascoltare tutto ciò che dice. Intanto, la trappola riesce e Cristopher usa l’identità fasulla con la Principessa.
Alice riesce ad ottenere un vantaggio su Cristopher, ma l’arrivo del marito di Valerie mette tutto in attesa. La sorella di Gordon Bailey ha la sclerosi multipla ed ha preso parte ad un trattamento sperimentale di una società farmaceutica, ma ha avuto alcun miglioramento. Anzi, ha quasi rischiato di rimanere in coma come altre pazienti ed ora vuole dimostrare che la compagnia è responsabile di un farmaco non idoneo. Alice decide di testare il tutto su campo e si spaccia per una paziente in modo da entrare nella clinica. Intanto, Cristopher continua a lavorarsi la Principessa, ma il suo tutore inizia ad avere dei sospetti su di lui. Visto che si sta avvicinando troppo alla verità, Cristopher decide di eliminare il problema esponendo i suoi segreti alla Principessa, ma ottiene solo che Halabi sia ancora più determinato a scoprire che cosa nasconda.
