Debutta oggi, giovedì 19 maggio, in seconda serata su Rete 4 alle 23.40 “Il labirinto – Storie di ordinaria in-giustizia”. Carmelo Abbate – con sei appuntamenti – racconterà la storia di alcune vittime. Vittima nella sua doppia dimensione: quella di chi ha subito un’ingiustizia e di chi giustizia non ha avuto. In ogni puntate verrano ripercorse le fasi dell’accusa e del processo. Spazio anche a reportage, testimonianze e visione del contesto storico.Le vittime possono essere persone sconosciute o famose, imprenditori e politici, celebrities. Le loro vite e sono state danneggiate e talvolta distrutte da errori, superficialità, false testimonianze. Vediamo alcune delle vicende di cui si occuperà Carmelo Abbate: Giuseppe Gulotta che ha passato 22 anni in carcere da innocente; Gabriele Cagliari, presidente ENI tra l’’89 e il ’93, coinvolto nello scandalo Enimont e morto a San Vittore, in circostanze non del tutto chiarite; Massimo Mallegni, sindaco di Pietrasanta, coinvolto in un’inchiesta giudiziaria per la quale ha trascorso 39 giorni in carcere e tre mesi e mezzo ai domiciliari, ma al processo è stato assolto. Si parlerà anche del recente caso di Fausta Bonino, infermiera del reparto di rianimazione dell’ospedale di Piombino, accusata della morte di 13 pazienti; dopo 21 giorni di carcere è stata rilasciata. Si tornerà sul caso di Filippo Pappalardi, padre di Ciccio e Tore. Dopo essere stato arrestato per sequestro di persona, duplice omicidio volontario e occultamento di cadavere, l’autopsia ha stabilito che la causa della morte dei due bambini è stat una caduta accidentale.