Anche Valerio Mastandrea è atteso negli studi di Rai 3, nella prossima puntata di Che fuori tempo che fa. L’attore romano, reduce dalla partecipazione a “Fiore”, è atteso alla consueta chiacchierata con Fabio Fazio in cui oltre a parlare della sua ultima fatica cinematografica, sarà chiamato a dare anticipazioni sul suo futuro. Nato nel febbraio del 1972, Valerio Mastandrea ha debuttato in teatro nel 1993, per poi approdare sul grande schermo l’anno seguente, quando ha preso parte a “Ladri di cinema”. La sua popolarità è aumentata quando ha iniziato a prendere parte al Maurizio Costanzo Show e a Quelli che… il calcio, ove ha reso nota la sua grande passione per la squadra della sua città, la Roma. Una fama che è stata poi consolidata dalla partecipazione a “Palermo Milano – solo andata”, al fianco di Giancarlo Giannini e Raoul Bova. Da quel momento ha girato una lunga serie di pellicole, alle dipendenze di registi come Giovanni Veronesi, Luigi Magni, Francesca Archibugi, Ettore Scola, Nanni Moretti, Paolo Virzì, Ferzan Ozpetek, Silvio Soldini e Marco Tullio Giordana. Ha inoltre preso parte a “Non essere cattivo”, il film di Claudio Caligari che è stato scelto per rappresentare il nostro Paese agli Oscar, non solo sostenendone la produzione, ma anche completando il montaggio della pellicola dopo l’improvviso decesso del regista e amico. Prove attoriali di ottimo livello che gli hanno consentito di collezionare tre David di Donatello e due Ciak d’oro. Per quanto riguarda la vita privata, è stato a lungo fidanzato con Paola Cortellesi, un rapporto rimasto comunque cordiale anche dopo la decisione di troncarlo. È sposato con Valentina Avenia, anche lei attrice, dalla quale ha avuto il figlio Giordano, nel 2010.