Al via nella prima serata di oggi, venerdì 27 maggio 2016, la serie Ray Donovan 2 che andrà in onda su Rai 4 con il primo episodio, in prima Tv. La puntata si intitola “Yo Soy Capitan” e svelerà finalmente a tutti i fans che cosa è successo ai Donovan dopo un finale con diverse sorprese. Per tutta la stagione infatti avevamo dato quasi per certo che Ray, interpretato dall’attore Liev Schreiber, avrebbe ucciso il padre Mickey ( Jon Voight). Eppure alla fine c’è stato un ribaltamento delle aspettative, una specie di conto pagato con cui Mickey, sempre a modo suo, ha voluto chiedere scusa al figlio per alcuni episodi del passato. Avevamo lasciato Ray sdraiato sulla spiaggia, con la camicia ancora sporca del sangue di Sully (James Woods). Ed è lì che li ritroveremo in questa prima puntata. Le cose però sono cambiate per Ray. La rivelazione non voluta sulle violenze subite da piccolo continua a tormentarlo ancora oggi, nonostante in realtà siano trascorse due settimane dalle ultime vicende. Se per il protagonista potremmo parlare di regressione, per il fratello Bunchy (Dash Mihok) le cose sono andate molto diversamente. Con la morte del prete che aveva abusato di lui quando era piccolo, il ragazzone è finalmente diventato un uomo adulto. Questi sono i due più grandi cambiamenti con cui avremo a che fare nella seconda stagione, senza considerare che anche Abby (Paula Malcomson) ha subito dei forti traumi a causa del lavoro del marito. O meglio della scoperta di quale sia realmente il lavoro di Ray. Gli altri personaggi li ritroveremo piuttosto invariati, anche se ci sarà una crescita anche per loro in questi nuovi episodi. I Donovan, nessuno escluso, vivono una profonda crisi. Mickey deve aver a che fare con lo spettro della sua ultima avventura che ha perso la vita, anche se indirettamente, a causa sua. Ray, pur di salvare il matrimonio con Abby, accetta di fare della terapia di coppia che possa risolvere i suoi noti problemi di aggressività. Anche se fra marito e moglie vige ancora un legame piuttosto forte, Abby inizia già ad essere più distante. Per lei aprire gli occhi sul marito non è stato semplice, ma per ora preferisce mantenerli chiusi su molti fronti, specie sugli abusi subiti da Ray che si ripercuotono inevitabilmente anche sulla loro vita familiare. La morte di Sully inoltre non ha comportato una soluzione, ma un inizio di ulteriori problemi per tutti i Donovan.
Ray è ossessionato dal timore di venire sepolto vivo. Lo spettro degli abusi lo porta a cercare continui rapporti con la moglie, con cui partecipa anche a delle sedute con uno specialista. Ray però finge di non avere dei problemi, così come Abby non desidera parlare di ciò che gli è successo quando era bambino. Per lei gli unici problemi che vivono come coppia riguardano esclusivamente la tendenza del marito a mettere mano alla pistola con fin troppa facilità. Una volta uscito dallo studio, Abby si confronta con il terapeuta che cerca di farle capire senza mezzi termini che i loro rapporti sessuali in realtà sono solo una rielaborazione degli abusi. Abby però preferisce uscire dallo studio senza aggiungere altre parole. Nel frattempo, Mickey si trova in Messico, lontano dal Paese. L’omicidio di Sully è ancora un caso aperto ed in più continua ad essere tormentato dal fantasma di Linda (Rosanna Arquette). Più tardi, Frank (Michael McGrady) avvisa Ray che il nuovo direttore dell’FBI non ha creduto ad una sola parola sul delitto di Sully. Ray non si fa troppi problemi a raccontare come è andata, ma scarica tutta la colpa sul padre. Terry (Eddie Marsan) non gli vuole dire dove si trova per il suo bene e visto che Bunchy non può aiutarlo, si rivolge a Daryll (Pooch Hall). Anche questa strada si rivela però chiusa, ma prima di ogni altra cosa, Ray deve risolvere un nuovo problema legato all’ettore Deonte (Mo McRae). Questa volta la moglie lo ha colto in flagrante con la sua utima avventura. La donna è fuori di sé e non esita a prendere una pistola con cui spara all’amante del marito. Ray riesce a risolvere le cose e preleva la ragazza per portarla in ospedale. Intanto, l’aggressività di Conor (Devon Bagby) si ripresenta e ad un nuovo contrasto con un compagno di scuola, non esita a reagire con estrema violenza. Il ragazzo viene sospeso, ma per Abby è molto chiaro ciò che sta succedendo. Dovendo pensare al figlio, Ray decide di simulare un’aggressione sulla ragazza ferita in modo che Deonte non venga coinvolto nel caso.