MASSIMO SESTINI / Chi è il paparazzo più famoso d’Italia: non solo gossip (Maurizio Costanzo Show, prima puntata 8 maggio 2016)

Riparte questa sera, domenica 8 maggio 2016, il Maurizio Costanzo Show che andrà in onda su Rete 4 con il primo di sei appuntamenti previsti per questa nuova stagione. Come ogni debutto, la serata verrà portata verso temi importanti ed è per questo che gli ospiti che vedremo nello studio de Paolis di Roma sono fra i maggiori esponenti del mondo dell’informazione. La puntata vedrà infatti la presenza di Fabrizio Corona, il boss dei paparazzi, rilasciato di recente dopo lo scandalo di vallettopoli. Nell’Uno contro tutti di Corona, interverrà anche il fotografo delle esclusive Massimo Sestini, celebre per i suoi servizi audaci e le prospettive innovative. Nelle ultime settimane Massimo Sestini è stato protagonista di una nuova ed importante mostra in cui ha esposto i suoi scatti originali. In passato, il fotografo ha cavalcato lo scenario di Verona grazie a numerose immagini in cui ha proposto la visione aerea del mondo, offrendo un altro modo di concepire la realtà. Un tema che ritroviamo anche nella sua recente MIA Photo Fair, di stanza al The Mall di Milano. La collezione fa parte della Zenit series, una rassegna di scatti immortali con cui Massimo Sestini dà nuova luce alla natura ed alla storia e che gli ha permesso di conquistare il Premio Gatti 2016. Prima di conoscere di più sul fotografo, scopriamo qualche particolare della sua vita e della sua personalità. 

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Il fotografo Massimo Sestini nasce a Prato il 24 aprile del 1963 ed è considerato “il più famoso paparazzo italiano”, come si legge nel Catalogo dei viventi 2015 di Giorgio dell’Arti. Massimo Sestini confessa anche di aver incontrato numerose difficoltà nello svolgere il proprio lavoro, botte comprese. Secondo il fotografo, le esclusive a mezzo immagine sono una vera forma di giornalismo, in quanto “è raccontare attraverso immagini vere quello che gli altri vogliono nascondere“. Non a caso, Sestini è la scelta maggiore per le copertine dei giornali sensazionalistici e di gossip come Chi, Eva tremila e Novella 2000, ma anche di settimanali e mensili di spessore come Gentleman, l’Espresso ed il Daily Express. La foto che considera più nota del suo repertorio risale a Lady Diana ed al 1991, durante una vacanza al mare in cui la Principessa si mostrò in bikini, un evento unico dato che la famiglia reale non usava nemmeno in epoce recenti, sfoggiare il due pezzi. Ma il lavoro di Massimo Sestini non rimane rinchiuso all’interno delle file dello scoop, riuscendo a sconfinare anche verso importanti fatti di cronaca, come la strage del rapido 904 avvenuta a Firenze nel 1984. In quell’occasione, racconta, “mi nascosi tra un gruppo di magistrati e riuscii a fotografare quello che nessuno avrebbe più fotografato. I carabienieri mi sequestrarono tutto ma non i rullini che avevo nascosto nei calzini“. Gli scatti di Sestini sono infatti in grado di raccontare la grande Storia in modo esemplare, ma anche di narrare le vite di quelle personalità del mondo che altrimenti non avrebbero voce, nè, tantomeno, un volto. 

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