Nella seconda serata di oggi, venerdì 17 giugno 2016, Rai 2 trasmetterà un nuovo episodio di The Good Wife 6, in prima Tv assoluta. La puntata che andrà in onda è la diciottesima, dal titolo “Attacco frontale“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Alicia (Julianna Margulies) affronta il primo giorno come Procuratore fra gli applausi di tutto lo studio. James Castro (Michael Cerveris) la spinge ad assumere Dean Lambert come vice, ma riceve un rifiuto. Le ricorda inoltre della regola ufficiosa secondo cui non bisogna indagare sul predecessore, ma Alicia è convinta di poter gestire le cose diversamente. Poco dopo, incontra i soci dello studio che tendono al ribasso rispetto alla sua richiesta di buonuscita. Dopo essere stata avvisata da Kalinda (Archie Panjabi) che Bishop (Mike Colter) le vuole parlare, Alicia viene raggiunta da Howard Lyman (Jerry Adler) che a sua volta le suggerisce di assumere Lambert come secondo. Al suo rifiuto, l’uomo le ricorda quanto abbia investito per farle eleggere e quanto tempo gli occorrerà per farle revocare l’incarico. Bishop arriva subito dopo, ma Alicia lo fa infuriare negandogli la possibilità che le sue richieste verranno approvate. Eli (Alan Cumming) la riprende duramente perché mettersi contro Lyman è un grave errore per la sua carriera. Le chiarisce che non le sta chiedendo di sottostare alla sua richiesta, ma le sottolinea duramente che deve giocare sulla diplomazia. Nel frattempo, Diane (Christine Baranski) e Julius (Michael Boatman) incastrano un programmatore di siti web che promuove lo streaming illegale, rappresentando un giovane cliente. Più tardi, Alicia incontra di nuovo sia Castro che Lyman per avere il loro sostegno. Gioca con entrambi la carta diplomatica, scoprendo che poche parole ambigue, senza alcuna promessa, mettono a tacere anche gli animi più irrequieti. Soprattutto quando è Lemond a tornare da lei per avere un trattamento di favore. Lo studio inoltre propone 50 mila dollari in più ad Alicia per la buonuscita, ma non intende accettare. Lo studio viene scosso inoltre dalla diffusione online delle email private che mettono gli avvocati l’uno contro l’altro. Alicia è l’unica a non subire danni, grazie all’account della campagna. Kalinda crede che sia Anonymous e di lì a poco Diane riceve un’email con cui viene avvisata che l’indomani verranno pubblicate le email degli ultimi due anni. Alicia e Cary (Matt Czuchry) si confrontano, stabilendo che non leggeranno le reciproche email. Eli invece scopre che Alicia ha chiesto a Finn (Matthew Goode) di farle la vice e le suggerisce di non mettersi contro i Procuratori più anziani. Con la pubblicazione delle successive email, Alicia spinge lo studio a trovare un accordo fra le parti, ma il cliente non intende accettare e minaccia anche di portare la causa di fronte al giudice. Lo studio entra di nuovo in subbuglio, ma Kalinda scopre che il programmatore ha scaricato illegalmente dal suo stesso sito ed aver mentito sotto giuramento. Ha così il modo di ribaltare la situazione, mentre Alicia si trova costretta a chiarire sia a Cary che a Finn di aver scritto determinati epiteti su di loro in un momento di tensione. Anche se in vantaggio, Dalton (Neil Hopkins) decide di accettare di ritirare le accuse prima che gli hacker smantellino la sua società.
Rowby Canton è un musicista geniale che trae ispirazione per i suoi brani da qualsiasi cosa. Il fascino di Quinn non può quindi che colpire l’artista nel pronfondo. Rowby è stato citato in giudizio dalla casa discografica con cui produceva fino a poco tempo fa perché insiste che ha sfruttato una canzone che ha prodotto in realtà quando il contratto era ancora in vigore. Il cantante afferma l’esatto contrario e che ha tutto il diritto di pubblicare il proprio brano sui social. Alicia e Lucca fanno squadra con Cary per difendere l’artista, accusando l’etichetta di bullizzare il cliente. Intanto, Eli cerca, sempre senza successo, di scusarsi con Alicia.