È il film in onda su Rai 3 oggi, mercoledì 10 agosto 2016 alle ore 9.45. Una pellicola d’animazione del 2005, prodotta dalla Walt Disney Pictures. Si tratta di un prequel legato al precedente Tarzan del 1999, in esso vengono raccontate le difficoltà che il piccolo umano incontra durante la sua infanzia nella giungla. Alla regia troviamo Brian Smith, già autore per la nota casa di produzione di La sirenetta 2 – Ritorno agli abissi. Per quanto riguarda il cast, invece, anche nel prequel ritroviamo la presenza di Glenn Close e di Lance Henriksen, rispettivamente doppiatori di Kala e di Kerchak. Le altre voci della versione statunitense sono Harrison Chad, George Carlin, Brad Garrett, Ron Perlman, Estelle Harris e BrendaGrate. Tarzan 2, a differenza del primo film della saga cinematografica, non è mai stato trasmesso nei cinema. È approdato direttamente in home video, come spesso capita ai secondi capitoli delle produzioni Disney. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
Tarzan (Harrison Chad), come è noto a tutti, è un bambino la cui famiglia ha fatto naufragio lungo la costa africana. I suoi genitori, però, muoiono quando il piccolo è ancora un infante, da allora viene amorevolmente cresciuto da una famiglia di gorilla selvaggi. La sua, tutto sommato, è un’infanzia serena, la sua unica preoccupazione un terribile mostro conosciuto come Zugor (George Carlin) cerchi di portarlo via dalla famiglia. Nonostante sia solo un bambino, Tarzan si rende conto di essere molto diverso dai suoi fratelli e dagli altri gorilla della tribù, per quanto ci provi non riesce a correre velocemente quanto loro, né ad arrampicarsi con altrettanta perizia. Un giorno viene coinvolto in un incidente, Kala, la sua madre adottiva, e tutte le altre scimmie della tribù si convincono che il piccolo umano sia morto, Tarzan fugge, convinto che la sua scomparsa sia quanto di meglio poteva capitare a tutti. Solo nella giungla, il bambino incontra Uto (Brad Garrett ) e Kogo (Ron Perlman), due giovani gorilla che vivono nella giungla con Gunda (Estelle Harris), la loro perfida madre. Il terzetto ha intenzione di attaccare e conquistare il territorio circostante, sottomettendo i loro vicini. Le due giovani scimmie sono completamente succubi della loro ingombrante genitrice, vera mente diabolica ed unica creatura pensante di tutta la famiglia. Uto e Kogo riescono a catturare Tarzan e tengono prigioniero il piccolo umano nella speranza che possa aiutarli a realizzare le loro aspirazioni. Le due giovani bestie, però, temono il perfido Zugor almeno quanto Tarzan, quando sentono il suo rombante verso riecheggiare per tutta la valle, si spaventano a tal punto da diventare poco attente al loro prigioniero. Tarzan, quindi, riesce a scappare dalle loro grinfie. Nella sua fuga, il bimbo si imbatte in un gorilla anziano e burbero che tenta in tutti i modi di tenere lontano il piccolo intruso. Il bimbo riesce a scoprire abbastanza rapidamente la sua vera identità, si tratta proprio di Zugor, il mostro che ha funestato i suoi incubi. La bestia ha sempre finto di essere un’entità crudele in modo tale da impedire che gli altri animali lo cacciassero, in questo modo poteva ottenere cibo e territori senza troppa fatica. Per realizzare questo risultato, gli era stato sufficiente mettere a punto un sistema di megafoni per amplificare la sua voce e renderla minacciosa per tutti gli altri abitanti della giungla. I due si affezionano l’uno all’altro. Però Terk (Brenda Grate) e Tantor (Harrison Fahn), i due migliori amici di Tarzan non sono affatto convinti che il bambino sia morto e si danno da fare per investigare sulla sua scomparsa. Riusciranno a trovarlo e a convincerlo a tornare tra le braccia di sua madre?