Il programma più dolce della televisione italiana torna con la terza puntata di Bake Off Italia 4. Tra colpi di scena e viaggi culinari inaspettati ecco quello che è successo in questa puntata. Tra i protagonisti indiscussi c’è Michele Petrilli, che passa da migliore della scorsa puntata a concorrente a rischio eliminazione nella sfida a squadre. Nella seconda puntata Michele aveva ottenuto il grembiule blu, riuscendo a farsi apprezzare per il suo impegno sempre costante e per una buona capacità nell’abbinare gusti e sapori. Il concorrente aveva spiccato nella prova tecnica risultando il migliore nella realizzazione della Torta Albero, la Baumkuchen, sentendosi anche avvantaggiato dall’aver vissuto per svariati anni in Svizzera. Con la preparazione di ben 16 strati di Pan di Spagna, Michele era stato l’unico a dosare bene i tempi, realizzando una torta cotta alla perfezione. La sua era stata l’unica torta senza nessuno strato bruciato e l’abbinamento tra caffè e cardamomo era stato molto apprezzato al momento dell’assaggio.
La terza puntata rimette tutto in discussione e il concorrente non può aprire subito la busta del bonus, giocando così la prima prova ad armi pari con gli altri concorrenti. I tre giudici si aspettano molto dal grembiule blu della scorsa settimana ma restano alquanto perplessi quando ascoltano la sua idea di sfogliatelle creative. Il concorrente pugliese deve realizzare 30 sfogliatelle frolle ma non vuole rischiare troppo e utilizza l’acqua al posto del latte. La sua scelta così poco azzardata e simile alla ricetta classica lascia alquanto perplessi Clelia e il maestro Knam, che ironizza anche sulla scelta degli ingredienti di Michele. L’elettricista vuole omaggiare la Puglia con l’utilizzo del cocco. L’assaggio non è all’altezza delle aspettative di Michele, che mostra durante tutta la prova di essere molto scoraggiato proprio a causa della mancanza di doti creative. Nella prova tecnica il concorrente decide così di osare e si lancia con sapori forti e inconsueti. Tutti devono preparare un Casatiello napoletano e Michele utilizza il whisky nella salsa, che accompagnerà la sua torta rustica. Michele però non tiene conto della prova assaggio, essendo astemio. A dare il colpo di grazia al suo dolce è la cottura, croce di tutti i concorrenti per questa seconda prova. Solo con l’arrivo della terza prova Michele ha la possibilità di utilizzare la busta segreta del bonus. Il concorrente ha il vantaggio di scegliere la sua squadra in quella che sarà la sfida in trasferta per la creazione di una torta nuziale per La Sonrisa di Don Antonio Polese. Il grembiule blu della scorsa puntata sceglie: Mattia, Francesca, Roberta, Claudio, Federico, Stefania e l’ultimo arrivato Luca. Dopo la scelta a lui spetta il compito di spiegare al maestro Knam la realizzazione del progetto. La torta avrà 5 pieni e sarà realizzata con Pan di Spagna al cioccolato e macarons. Il concorrente è molto incerto durante la spiegazione e quasi timoroso nel parlare delle decorazioni, quando accenna alla mancanza di tempo riceve una bella strigliata da parte del maestro. Nel complesso la sua squadra lavora bene e rispettando i tempi di lavoro consegna una buona torta nuziale, rispettando in parte anche le richieste degli sposi. Il verdetto finale però premia la squadra dei gialli e Michele risulta insieme a Paola e Giovanni tra i peggiori della puntata. Con poca grinta e voglia di mettersi davvero in gioco la permanenza del concorrente all’interno del programma non è più così scontata. Michele ha rischiato grosso in questa puntata e deve alzare il tiro e darsi da fare di più se vuole avere una chance concreta di vincere Bake Off Italia.