Alle 17:10 di oggi, lunedì 26 settembre 2016, Rai 2 trasmetterà un nuovo episodio di Madam Secretary, in prima Tv assoluta. Si tratta della 16esima puntata, dal titolo “Tamerlano“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati: Isabelle (Marin Hinkle) viene rilasciata dopo un lungo interrogatorio e raggiunge casa di Bess (Téa Leoni) per discutere della fuga di Juliet (Nilaja Sun). Secono Henry (Tim Daly) potrebbe essere solo una pedina di una cospirazione più grande e che non sia ancora finita. Nel frattempo, Daisy (Patina Miller) gestisce una conferenza stampa sull’Ankara e sulla recente uccisione di un soldato che si trovava lì in vacanza. Il governo sta trattenendo il corpo e Jackson (Zeljko Ivanek) viene informato che il soldato è stato ucciso mentre si trovava in missione. Bess vorrebbe confessare tutto alla Turchia, ma il Presidente decide di negare ogni collegamento con Brett Boris. Il Segretario teme però che i familiari non accetteranno di non riavere il corpo in temi brevi e di non poterne celebrare i funerali. Nadine (Bebe Neuwirth) insiste per parlare con la madre di Brett, ma Bess preferisce farlo di persona. Mary Lou Boris (Debra Monk) però non è convinta che il figlio si trovasse in Turchia per vacanza, dato che non le aveva detto nulla. Le riferisce inoltre che il giornalista Greg Taylor (Kelly AuCoin) l’ha contattata per avere delle informazioni su quanto è successo. Poco dopo, Nadine e Daisy la informano che il video è stato diffuso dal governo turco e che la CIA è stata accusata pubblicamente. Bess però si sente in colpa per aver mentito a Mary Lou ed anche per aver provocato involontariamente la morte del figlio, ma Henry le ricorda che è successo perché è stata tradita dalla sua migliore amica. Il giorno successivo, Mary Lou si presenta nell’ufficio del Segretario urlando perché non le ha detto la verità ed anche se Bess le garantisce che era un’operazione segreta, la donna non riesce a fidarsi. Bess le propone allora di accompagnarla in Turchia per riportare a casa la salma di Brett. Nel frattempo, Jason fa a botte con un compagno di scuola che ha criticato duramente la madre e gli ha rotto il naso, ottenendo alla fine una sospensione. Raggiunta la Turchia, Bess incontra Isabelle e riceve delle foto collegate a Marsh, piena di particolari che potrebbero essere utili per l’indagine. Poco dopo, incontra il Ministro turco Ozan Canoglu (Erick Avari) e gli chiede di poter visionare il contenuto dello zaino di proprietà di una ragazza iraniana uccisa. Canoglu però non intende collaborare, viste le tensioni fra i loro due Paesi e la informa che Zahed Javani (Usman Ally) gli ha avanzato la stessa richiesta. Intanto, Henry incontra la Preside di Jason, ma Jason non dimostra di essere pentito del suo gesto. Matt (Geoffrey Arend) invece confessa a Daisy che il Segretario le ha chiesto di fare il doppio gioco con Jackson ed iniziano a sospettare che nasconda qualcosa. Più tardi, Bess cerca di trovare un accordo con Javani e casca dalle nuvole quando il Ministro le comunica che la ragazza faceva parte della CIA. Questo chiude anche le trattative di pace fra America ed Iran. Il giorno successivo, Javani fa marcia indietro e le consegna il microchip, chiedendole anche di analizzarle con attenzione, dato che interessa ad entrambi i Paesi. Tornata in America, affronta la Preside, ma visto che Jason non intende scusarsi in modo sincero, viene espulso.
Bess viene informata che di lì a poco verrà messo in atto n colpo di Stato in Iran. Il Segretario, Jackson ed il Presidente decidono quindi di stabilire un piano per agire al più presto. Alla fine decidono che Bess raggiunga il Paese per incontrare il Ministro che l’ha informata di quanto sta succedendo, per evitare che la situazione ricada sull’amministrazione del Presidente. Scopre però che l’Iran ha in mano il direttore della CIA, messo agli arresti domiciliari e tenuto sotto pressione, ma Bess riesce a trovare il modo di passare, facendo leva su qualcuno coinvolto con il golpe. Allo stesso tempo, il Segretario inizia a premere perché le indagini su Marsh acquisiscano una maggiore velocità e si arrivi finalmente ad un esito concreto.
