Alle 17:10 di oggi, giovedì 29 settembre 2016, Rai 2 trasmetterà un nuovo episodio di Madam Secretary, in prima Tv assoluta. Si tratta della 19esima puntata, dal titolo “Sull’orlo del baratro“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati: Bess (Tea Leoni) presenzia ad un evento con grandi esponenti della politica e fa un discorso brillante riuscendo a conquistare tutti i presenti. Poco dopo, Gary Coomer (Dennis Boutsikaris) lo informa che l’Alleanza di Giovanni, un culto presente in Bolivia, è responsabile della scomparsa di centinaia di americani, fra cui anche sua figlia. Le riferisce di essere stato indirizzato a parlargli proprio dal suo deputato, ma lo staff spinge perchè il Segretario non si soffermi troppo. Il giorno dopo, Bess rifiuta di prendere gli ansiolitici, ma Henry (Tim Daly) le impone di continuare per evitare di finire in ospedale un’altra volta. Lo staff invece la informa che il leader dell’Alleanza, il reverendo Wesley Finch (Glenn Fitzgerald) è convinto che nel giro di pochi giorni avverrà l’Apocalisse. I rapporti fra l’America e la Bolivia sono molto tesi, il che rende difficile riuscire ad inviare una commissione del Paese sul posto. Blake (Erich Bergen) lo informa anche il deputato Ames (Brennan Brown) che ha spinto Coomer a parlarle sta sollevando un polverone perché ambisce a diventare Presidente del Comitato di relazioni internazionali. Dopo aver sedato una forte tachicardia, Bess decide di affrontare Ames di persona e gli ricorda la procedura da seguire in casi simili. Incontra poi l’Ambasciatrice boliviana Mariana Dominguez (Selenis Leyva) e le chiede di far entrare nel Paese una squadra per poter prelevare i cittadini in pericolo, prima che muoiano nel suicidio di massa che vuole attuare Finch. La Dominguez però ha bisogno di una minaccia più attinente all’ideologia del suo popolo per poter agire. Quella sera, Bess ed Henry incontrano anche Jeff (Derek Grabner) perché hanno dei dubbi sulla sua relazione con Stevie (Wallis Currie-Wood). Anche se l’uomo li tranquillizza, Bess deve trattenersi quando lo vede sfiorare un ginocchio della figlia. Matt (Geoffrey Arend) invece incontra un vecchio compagno di scuola ed accetta di essere intervistato per via del suo discorso. Mike B (Kevin Rahm) invece lo richiama all’ordine e gli ricorda che deve agire nell’ombra, assicurandogli che alla seconda occasione lo licenzierà. Nel frattempo, Bess viene informata che Ames è stato catturato da Finch e che il reverendo minaccia di ucciderlo se solo oseranno entrare in Paese per liberarlo. Visto che non può inviare nessuna squadra ufficiale, Bess intercede presso il Presidente perchè sia Henry ad incontrare Finch, visto che entrambi sono uomini di fede. Henry cerca di fagli capire che il Settimo Sigillo, quindi l’Apocalisse, potrebbe non avvenire nel giorno che pensa lui, ma un altro seguace prende il coltello e lo punta alla gola del Cardinale. Il ragazzo viene ucciso dai cecchini e finalmente Finch confessa dove si trova Ames. Poco dopo però, il Reverendo dà il via al suicidio di massa, ddando l’ordine ad una dei suoi seguaci. Purtroppo la figlia di Coomer ed altre 36 persone riescono a bere il veleno prima dell’estrazione dei militari.
Bess e la famiglia tornano nella loro vecchia casa e con il marito cerca di valutare se è davvero il caso di vendere, come avevano pensato, oppure no. Il Segretario infatti vorrebbe mantenere la casa perchè crede che ritorneranno lì, una volta terminato il suo mandato. La vacanza però dura poco, perchè Nadine e Blake l’avvisano che è attesa alla Casa Bianca. Bess ed il Presidente Dalton lavorano gomito a gomito per risolvere il debito pubblico della Grecia. Tuttavia, non tutti alla Casa Bianca sono d’accordo con questa strategia politica. Henry invece riceve una nuova offerta di lavoro, mentre Stevie incontra di nuovo un suo vecchio amico d’infanzia, il figlio del Presidente.