Nella seconda serata di oggi, giovedì 19 gennaio 2017, la Fox trasmetterà un nuovo episodio di Tyrant 3, in prima Tv assoluta. Sarà l’ottavo, dal titolo “Stato di guerra“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Barry (Adam Rayner) si sveglia nel cuore della notte e nota che Emma si trova ai piedi del suo letto. La figlia lo accusa di non aver ancora vendicato la sua morte, dato che Ihab (Alexander Karim) è ancora vivo. Intanto, Leila (Moran Atias) riferisce a Cogswell (Chris Noth) che dovranno agire con prudenza da quel momento in poi e visto che ha rassegnato le dimissioni, pensa che la loro relazione sarà troppo rischiosa. Il Generale invece non intende avere altro che lei al proprio fianco. Con il tracollo del governo di Barry, Fauzi (Fares Fares) ottiene sempre più consensi e decide di prendere pubblicamente le distanze dall’amico per via del futuro che ha riservato ad Al-Qadi (Khaled Abol Naga). A causa delle tensioni in città, Barry alimenta dei contrasti anche con Daliyah (Melia Kreiling), che gli suggerisce però di riflettere a lungo sulle proprie azioni. Leila invece si presenta all’Imam per capire cosa sia realmente successo durante l’incontro con Ihab. Dopo averlo ascoltato, propone ad Al-Qadi di allearsi con lei e di asssumere il ruolo di suo Segretario, per scongiurare il pericolo che Barry rimanga al potere. Intanto, Abdullah (Ashraf Farah) decide di ritornare ad Abuddin per riprendere la guerriglia, mentre Cosgwell si rifiuta di inviare delle truppe per evitare di alimentare le tensioni già presenti. Abdullah infine annuncia ad Ihab che dovrà prendere moglie per ottenere la fiducia del Consiglio, per evitare che si dubiti della sua buona fede. La notizia delle nozze fra Ihab e Mahdiya (Afsaneh Dehrouyeh) arriva tuttavia alle orecchie dell’esercito e quindi a quelle di Barry, che dà ordini perché l’attacco venga fatto durante la cerimonia. Nel frattempo, Sammy (Noah Silver) scopre che Al-Amin potrebbe trasferirsi in un’altra città perché si sta candidando per un posto all’Università. L’esplosione tuttavia colpisce Abdullah, che muore fra le braccia di Ihab. Più tardi, Sammy affronta a viso aperto il Professore, perché crede che stia fuggendo come un codardo, ma Al-Qadi gli rivela di non essere gay come crede e che non conosce più il padre come pensa. Secondo la sua visione, presto Abuddin affronterà un nuovo spargimento di sangue e le persone come lui scompariranno nel nulla durante la notte. Cosgwell scopre invece che qualcuno lo sta ricattando grazie a delle foto che gli ha scattato mentre si trovava con Leila. In un impeto di rabbia scaraventa il responsabile sul pavimento, ma il ragazzo sbatte la testa e muore. Ore dopo, Leila rivela a Barry che in realtà Ahmed (Cameron Gharaee) è suo figlio e non del fratello, avuto qualche giorno prima delle sue nozze. Mentre Leila riesce a battere Fauzi alle elezioni, la sorella della futura Presidentessa le confessa di essere stata lei ad inscenare il finto ricatto, in modo da metterle paura. Le rivela inoltre che Cosgwell ha ucciso il suo contatto, meravigliandosi del livello basso a cui è arrivata.
Molly ritorna ad Abuddin ancora più risoluta a perseguire Ihab per l’omicidio della figlia, mentre Mahdiya riceve l’incarico di portare a termine un lavoro critico. Il ritorno della moglie influenza inevitabilmente la relazione fra Bassam e Daliyah, che sono costretti a nascondere tutto. Molly è anche intenzionata a concentrarsi sulle sue due priorità principali: essere una buona madre per Sammy e fare in modo che Ihab venga ucciso. In seguito alla morte dello Sceicco, Ihab non è più tenuto a nascondere per quale motivo vuole la guerra contro Abuddin: uccidere Barry per vendicare la morte di Samira. Grazie ad una breve parentesi felice, Leila e Cosgwell assaggeranno un po’ della vita che vorrebbero, lontano dalle brutture della loro realtà. Dovranno tuttavia rendersi conto che non sarà mai possibile sfuggire ai loro doveri. Nel frattempo, Barry è combattuto fra la determinazione glaciale della moglie di portare a termine la propria missione e la visione della figlia che lo accusa ancora una volta di aver fallito.