Gloria è una giovane ragazza di 24 anni, proviene dalla provincia di Savona e si presenta ai quattro giudici con una zuppa di pesce in vaso cottura, dove intingere le fette di pane fatto a mano: appena sentita la ricetta, il giudice Carlo Cracco si complimenta con la ragazza per il piatto elaborato e pieno di profumi, e successivamente tutti gli altri tre giudici rimangono estasiati dalla zuppa di pesce, che sprigiona un caleidoscopio di sapori e colori. Addirittura il giudice Antonino Cannavacciuolo, che da buon mediterraneo adora e apprezza le ricette di pesce, se lo finirà tutto, intingendo golosamente le fette di pane. Gloria racconta al suo pubblico stellato, la propria vita: mamma di una bambina di sette anni, è barista e ha il sogno di aprire un piccolo ristorante vicino al chiosco dove lavora, per una realizzazione personale e per dimostrare di avere tutte le carte in regola per potercela fare da sola. Il suo cocktail preferito è il mojito, e spiega al giudice Bastianich che anche per fare un long drink strepitoso il segreto è avere la passione: dopo questa presentazione giovane e fresca, e dopo avere presentato un piatto molto buono e valido, i quattro giudici le danno ben quattro sì e Gloria può accedere alla prossima prova, dove dovrà cucinare una ricetta mediante la cottura a vapore, sotto l’occhio rigido e severo dello chef Carlo Cracco. Niente paura, perché la ragazza ha le mani in pasta, grazie anche ai consigli della nonna e alla sua bambina, il suo giudice più severo, riesce a presentate un piatto riuscito, che le permette di entrare direttamente nella classe di Masterchef Italia e salire sulla pedana.
I pregi di Gloria sono la sua freschezza, una forte determinazione e una voglia di riscatto che sprigionano da due bellissimi occhi che brillano: oltre a questo carattere positivo, dimostra di avere una buona tecnica e buone capacità in cucina, avendo appreso sia dai consigli della nonna, che avendo letto sui libri di chef stellati. La ragazza racconta, da buona ligure, di aver fatto il suo primo pesto alla genovese da piccolissima, con i pinoli raccolti nei boschi assieme alla sua nonna: Gloria conosce i vecchi trucchi, come quello di non pestare direttamente il basilico in modo da non renderlo nero, ma sbattendolo sui lati del mortaio. Cucina piatti sani, per la sua bambina, che è anche il suo giudice più severo: la zuppa in vaso cottura è una modalità di presentare il pesce a sua figlia in una maniera golosa, senza farlo vedere intero. Piatti salutari ma pieni di profumi e sapori, che esplodono in bocca: queste capacità saranno di sicuro apprezzate dai quattro giudici, che da buoni chef stellati, apprezzano gli ingredienti freschi ma anche le sperimentazioni in cucina. Probabilmente, Gloria dovrà dimostrare, oltre alla sua dolcezza e a questi piatti molto sofisticati, uno spirito più spinto, con ricette più forti, maneggiando la carne, la griglia, sperimentando gusti a volte più rustici e complessi: ma la strada è ancora lunga, e Gloria ha tutto il tempo e tutte le carte in regola per dimostrare se stessa e le sue capacità.
Questa sera, nella puntata di Masterchef Italia, vedremo la piccola, ma forte Gloria, cimentarsi nelle prove tradizionali del talent culinario, la Mistery Box, l’Invention Test, il Pressure, e le prove esterne in brigata, dove dovrà collaborare con i suoi compagni, gli altri concorrenti aspiranti chef: dopo la sua presentazione, da ragazza dolce ma determinata, i telespettatori appassionati del programma si aspettano grandi piatti ma anche forti momenti di umanità, e di conoscere Gloria in tutte le sfaccettature del suo carattere. Rimarrà sempre così dolce e pacata o tirerà fuori le unghie? Lo scopriremo solo cucinando, e naturalmente seguendo Masterchef.