CURIOSITA’ SULLA PRODUZIONE DEL FILM E IL CAST
Una pellicola caratterizzata dai generi thriller, fantastico e orrore che è stata affidata alla regia di Joe Dante mentre la sceneggiatura è stata estesa da Mark L. Smith e la produzione è stata firmata da Michel Litvak con David Lancaster e Vicki Sotheran, le case di produzione invece che hanno finanziato il progetto sono Bold Films e Bender-Spink. La distribuzione della pellicola in Italia è stata gestita dalla Medusa Film ed il montaggio è stato realizzato da Marshall Harvey con gli effetti speciali della $-Ward Productions e Lumiere Visual Effects, le musiche della colonna sonora sono state composte da Javier Navarrete e la scenografia è stata ideata da Brentan Harron. Il film è stato prodotto negli Stati Uniti d’America nel 2009 con la durata di 92 minuti circa. Una delle curiosità più interessanti su The Hole non riguarda solo la scelta del regista di girare tutto in 3D, che gli ha permesso comunque di riscuotere il Premio Persol alla Mostra del Cinema di Venezia del 2009. Con questo suo nuovo progetto cinematografico, Joe Dante è riuscito infatti a scrollarsi di dosso l’insuccesso registrato con il progetto precedente. Appena tre anni prima, il regista era stato chiamato infatti a dirigere un film antologico a più mani intitolato Trapped Ashes, in cui si è occupato del capitolo “Wraparound”, e che non ha avuto un buon riscontro da parte di critica e pubblico. Secondo Ryan Midnight di Geeks of Doom il parziale flop era da imputare quasi del tutto a Dennis Bartok, alla prima esperienza come scrittore. (Fonte wikipedia)
NEL CAST CHRIS MASSOGLIA
The hole in 3D va in onda su Italia 1 oggi, domenica 29 ottobre 2017, alle ore 14.00. Una pellicola che è stata diretta da Joe Dante nel 2009 con protagonisti Chris Massoglia e Nathan Gamble. Il cast si avvale inoltre della presenza dell’attrice Haley Bennett, fra gli attori principali del film, oltre a Bruce Dern, troviamo John Desantis, Quinn Lord, Peter Shinkoda e Ali Cobrin. Girato in Canada, il lavoro di Dante è stato realizzato con un budget di 12 milioni di dollari ed è riuscito a registrare un incasso importante ai Box Office, riuscendo a sfiorare la cifra prevista per il progetto. Le critiche sono state invece più che positive, dato che Rotten Tomatoes ha assegnato al film l’81% di gradimento, con un rating di 6.4 punti su 10 totali. Secondo un critico in particolare, il regista è riuscito infatti con questo suo lavoro a richiamare le atmosfere suburbane tipiche dei film thriller con teenager degli anni ’80. Ma ecco la atrama del film nel dettaglio.
THE HOLE IN 3D, LA TRAMA DEL FILM
Il film segue le vicende di Susan e dei suoi due figli, Dane e Lucas. La donna decide infatti di trasferirsi in provincia, a breve distanza da New York, ma non è la prima volta che Susan sottopone i figli a spostamenti. Ancora adolescente, Dane soffre molto per questi continui sballottamenti, che aumentano il suo malumore e la conseguente ribellione. Il fratello più piccolo diventa inoltre vittima delle sue reazioni aggressive, senza considerare che entrambi hanno vissuto diversi traumi durante la loro giovane vita. La rabbia di Dane aumenterà in modo inaspettato durante un incontro con la vicina di casa Julie, a cui verrà presentato dal fratello minore e che provocherà un nuovo scontro fra i due ragazzi. Durante la lotta, i due finiscono per ritrovarsi di fronte ad una botola serrata con dei lucchetti e che stimolerà la loro curiosità, spingendoli a cercare di capire che cosa vi sia nascosto. Dopo aver fatto alcuni vani tentativi, Dane e Julie si sposteranno in una tavola calda, dove la ragazza avrà un’allucinazione macabra. Non sarà però l’unica a vivere un’esperienza simile, dato che Lucas troverà un pupazzo a forma di clown che sembra inseguirlo. Una volta riuniti, i tre ragazzi decidono di aprire di nuovo la botola ed entrare nell’anfratto, finendo per assistere ad alcuni manifestazioni paranormali. Non ottenendo molto di più di quanto già visto, i tre decidono di chiedere informazioni al vecchio Carl, dato che è stato il precedente inquilino, e vengono messi in guardia sulle proprie azioni. Riaprire la botola permetterà infatti all’oscurità di riemergere e di prenderli uno alla volta.