Utenti del web in totale rivolta per la prima puntata de Lo scherzo perfetto, il nuovo programma di Teo Mammucari dedicato agli scherzi. I momenti negativi pullulano su Twitter con l’hashtag #loscherzoperfetto: Però ci vanno pesanti con Alessia Macari.. e non è molto carino. #loscherzoperfetto”, #loscherzoperfetto Teo, non fai ridere se prendi per il culo ogni volta che Alessia parla. Risulti solo noioso e monotono, Grazie prego Ciao”, “Poi dicono violenza sulle donne #loscherzoperfetto”, commentano a proposito della presenza di Alessia Macari, costretta a interpretare la parte della stupida e maltrattata da Mammucari a ogni occasione buona. Poi ancora “Ma perché avete intenzione di andare in onda anche la prossima settimana? #loscherzoperfetto”, “Le vere vittime siamo noi che vi stiamo guardando #loscherzoperfetto #finto”, “Avvisatemi quando dovrei ridere. #loscherzoperfetto”, scrivono tutti contro il programma (Fabiola Granier)
Trovare i top di questa puntata di “Lo scherzo perfetto” sembra sfida difficile, forse impossibile. Nessun elemento di novità, poco divertimento, monotonia, perplessità generale, commenti social che impazzano sul web e travolgono di critiche il programma, che non inizia proprio nel migliore dei modi. Gli unici elementi positivi, se ci si dovesse sforzare per trovarli, sono proprio legati all’opportunità di visibilità e popolarità che il format del programma può dare a giovani artisti, attori, comici e maghi del web che possono così a loro volta sfruttare il canale Mediaset e il programma in particolare per arrivare al grande pubblico, giocando su simpatia, ironia e creatività. Altri top? Altri momenti belli e aspetti positivi del programma? No, al massimo Marco Balestra, che ha partecipato al dietro alle quinte ma ha dato comunque quel minimo tocco di professionalità al programma.
Considerare “Lo scherzo perfetto” un bel programma, ma anche semplicemente un programma discreto o sufficiente, senza neanche citare l’assurdo e impossibile caso in cui venga appellato come “meraviglioso” o fantastico”, sarebbe l’intesa e l’insulti già grande a tutto il mondo della tv, dei programmi di intrattenimento che si sono succeduti nel corso dell’intera storia del piccolo schermo. E no, non sembra una critica esagerata. Un programma imbarazzante, che non ha fatto ridere neanche sotto tortura o dietro pagamento, con degli scherzi assurdi, commenti dei giudici insignificanti, presenza di un personaggio come Alessia Macari che oltre a mostrare il suo QI pari a quello di una cimice non ha dato nessun valore aggiunto al programma. Conduzione di Teo Mammucari come sempre sopra le righe, troppo preso a insultare la Macari e a dire cose senza senso, scollegate tra di loro e uguali a tutte le altre tipologie di “presentazioni” che ha fatto nel corso della sua carriera. (Fabiola Granier)