Anche questa settimana Italia’s Got Talent ha fatto vedere su TV8 di cosa sono capaci alcuni italiani (e pure degli stranieri) che amano mettere in mostra il loro talento. Non c’è dubbio che i telespettatori siano rimasti affascinato da Pongo, maiale nero addestrato dalla giovane Iris che ha fatto venire in mente a tutti Babe. Sembrava una storia da film, ma invece i maiali possono realmente assomigliare a dei cani. In questo caso Pongo non ha fatto da pastore a delle pecore, ma ha svolto un percorso di agility dog e ha anche riportato un bastone alla sua padroncina. Non si può dire che questo animale non abbia impressionato il pubblico. Così come non sarà facile dimenticare le evoluzioni di parkour di Luigi: di certo non sono cose consuete da vedere in uno studio tv. Come pure le acrobazie dell’aeromodello radiocomandato da Jeremy. Ugualmente difficile è tuttavia anche spiegarsi il successo riscontrato da Trejolie, che, in una sorta di parodia de Il volo, hanno “cantato” la canzone di Laura Pausini “La solitudine”. Per la serie risate a denti stretti, che però suscita addirittura una standing ovation. Forse più per il contrasto con la presentazione seriosa fatta. Analogo discorso può essere fatto per Cristiana e il suo monologo comico su: mi sono innamorata di me stessa. Una menzione particolare, e positiva, la merita anche il piccolo Manuel: non capita tutti i giorni di vedere un rumorista di sette anni così preparato e capace. L’abbraccio del suo giudice preferito, Frank Matano, è più che meritato.