Quarto Grado, anticipazioni puntata 23 giugno 2017: in studio ascolteremo gli ultimi aggiornamenti sugli omicidi di Isabella Noventa, Yara Gambirasio ed Ester Pasqualoni
Elena Tambini e Gianluigi Nuzzi conducono in prima serata su Rete 4 il programma di approfondimento Quarto Grado. Questo analizza diversi casi di cronaca nera del nostro paese con minuziosa attenzione andando sempre e comunque ad analizzare le situazioni da diversi punti di vista. Il programma in questione è sempre molto seguito e il pubblico si interfaccia grazie all’utilizzo dei social network. Tra poco staremo a vedere quali saranno i casi su cui ci si soffermerà questa sera e quale sarà la risposta del pubblico da casa. Sicuramente sarà molto interessante seguire un programma che effettua un lavoro di giornalismo molto approfondito e con diversi punti di forza. Il programma Quarto Grado va in onda stasera su Rete 4 e sarà disponibile anche in diretta streaming, grazie al portale di Mediaset, sui nostri dispositivi mobili come pc, tablet e smartphone cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
Sono molti gli argomenti che Gianluigi Nuzzi e ed Elena Tambini affronteranno stasera, venerdì 23 giugno 2017, nel nuovo appuntamento con Quarto Grado. Nel corso della puntata due importanti spazi saranno occupati dai casi di Isabella Noventa e Yara Gambirasio, come annunciato nel video promo. Queste le parole che ci preparano ad ascoltare le ultime notizie sul caso Noventa, dopo che la sentenza di primo grado ha condannato i Sorgato a 30 anni e Manuela Cacco a 16 anni e 10 mesi: “Isabella Noventa, tutti gli imputati chiedono di essere assolti perché il fatto non costituisce reato, in aula la difesa ha usato proprio questa strategia parlando di incidente”. Un altro grande caso di cui si parlerà è quello di Yara Gambirasio: “Accusa difesa affilano le armi. Massimo Bossetti è disperato o combattivo?”. Clicca qui per vedere il video promo.
L’omicidio dell’oncologa Ester Pasqualoni è tra gli argomenti di cui si parlerà nella puntata di Quarto Grado in onda oggi, venerdì 23 giugno 2017, su rete 4. La dottoressa uccisa a colpi di roncola dall’uomo che la pedinava da 10 anni è stata seguita nella tomba dal suo stalker, Enrico Di Luca, operaio in pensione di 68 anni che si è suicidato stringendosi al collo delle fascette da elettricista, il suo antico mestiere. Nonostante le denunce e le telefonate allarmate ai carabinieri però non è stato possibile evitare la tragedia. Questa sera ascolteremo il racconto dell’uomo che per primo ha soccorso la dottoressa Pasqualoni, intervistato da Remo Croci: clicca qui per vedere l’immagine tratta dall’intervista.
Una nuova puntata di Quarto Grado andrà in onda oggi, venerdì 23 giugno 2017, su Rete 4 alle 21.15. Al centro di questo nuovo appuntamento con il programma condotto da Gianluigi Nuzzi ed Elena Tambini ci sarà la sentenza sul caso Isabella Noventa che ha condannato a 30 anni i fratelli Sorgato e a 16 anni e 10 mesi Manuela Cacco. Con le ricostruzioni in studio proveremo a ricostruire cosa è davvero accaduto alla segretaria 55enne di Albignasego scomparsa nella notte tra il 15 e il 16 gennaio 2016 e su cosa hanno puntato difesa e accusa nel corso delle udienze in aula. Cosa ha spinto i giudici ad emettere una sentenza tanto dura? Il pm aveva chiesto l’ergastolo per Freddy e Debora, 16 anni e 8 mesi invece per la terza imputata.
Tra gli altri casi di cui si parlerà nel corso della puntata troviamo anche la vicenda di Yara Gambirasio. Tra una settimana Massimo Bossetti, condannato all’ergastolo in primo grado per l’omicidio della tredicenne di Brembate di Sopra, tornerà a sedersi sul banco degli imputati nel Tribunale di Brescia per la prima udienza del processo di secondo grado, quello in cui la difesa spera di poter ribaltare la prima sentenza. Il programma a cura di Siria Magri si occuperà poi dell’omicidio della dottoressa Ester Pasqualoni, accoltellata nel parcheggio dell’ospedale di Sant’Omero in provincia di Teramo, in cui era responsabile del day hospital oncologico. Ci sarà poi spazio per analizzare anche il suicidio di Marco Prato, il giovane accusato dell’uccisione di Luca Varani, avvenuta a Roma nel marzo 2016 durante un festino a base di droga.
