I messaggi della modella Jo Marney contenenti offese oltremodo gravi nei confronti di Meghan Markle hanno fatto molto discutere per via delle espressioni forti e delle conseguenze che queste hanno avuto per Ukip, il partito al quale è iscritta. Sempre al Mail on Sunday, lo stesso giornale domenicale che ha ripreso gli sms dello scandalo, ha fato la parola alla stessa fotomodella 25enne la quale ha ritenuto quanto emerso preso “fuori dal contesto” ma si rammarica per le offese rivolte alla fidanzata di Harry. “Le opinioni che ho espresso erano deliberatamente esagerate”, ha aggiunto, “tuttavia mi scuso senza riserve per il linguaggio scioccante che ho usato”. Nonostante questo, riporta il Mail, nel momento in cui la persona con la quale Jo stava scambiando i messaggi le ha fatto notare che le sue parole potevano essere scambiate per razziste, lei ha replicato: “E allora?”. Quanto da lei affermato, secondo l’ex-vice leader del partito Peter Whittle sono “dichiarazioni vergognose”. Il leader e fidanzato Bolt, invece, al momento non ha ancora rilasciato alcun commento sulla vicenda. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
I VERGOGNOSI INSULTI ALLA FIDANZATA DI HARRY
La futura moglie del principe Harry, Meghan Markle, vittima di insulti e frasi razziste da parre della modella fidanzata del leader Ukip, Jo Marney. Già in passato il nipote della regina si era lamentato di discriminazioni razziali nei confronti della fidanzata ma questo ultimo incidente, con tanto di messaggi scritti, andrebbe ben oltre. Meghan sarebbe stata definita dall’avvenente e bionda modella “una nera senza cervello”. Ma nei suoi messaggi si legge dell’altro: Marney non andrebbe mai a letto con i “negri” perché sono “brutti”. Nonostante la sospensione del partito al quale si era iscritta, la punizione nei confronti della giovane appare insufficiente e nel partito, come spiega Repubblica.it, c’è addirittura chi ne invoca l’espulsione definitiva e chi addirittura le dimissioni del suo compagno Bolton, dopo la “cattiva pubblicità” denunciata da Walker in riferimento al recente scandalo del 54enne dopo la fine del suo matrimonio proprio per colpa della 25enne, la cui difesa in merito alle fresi definite assolutamente razziste sembrano non aver del tutto convinto. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
LE FRASI CHOC DI JO MARNEY AL LIMITE DEL RAZZISMO
Meghan Markle, alla vigilia delle sue nozze con il principe Harry, continua a far parlare di sé anche se questa volta non direttamente. La regina Elisabetta ha accolto di buongrado il nuovo arrivo nella famiglia reale nonostante i numerosi motivi oggetto di polemica a corte: dall’età (qualche anno in più rispetto al fidanzato) alla sua precedente vita privata, passando per il colore della pelle, essendo figlia di papà bianco e mamma nera. Proprio questo avrebbe scatenato alcune frasi finora pronunciate sottovoce. A far scatenare la bufera è ora l’arrivo di un commento choc che arriva direttamente da parte di Jo Marney, fidanzata del leader dell’Ukip Henry Bolton, ex modella ed anche lei membro del partito anti Ue in Inghilterra. La frase digitata via messaggio è stata considerata fortemente razzista, come riporta oggi il quotidiano Il Giornale. Secondo la Marney, l’arrivo a corte di Meghan “macchierà” la famiglia reale con “il suo seme” aprendo la strada ad “un re nero”. La notizia clamorosa che contribuirà ad alimentare le polemiche prima delle nuove nozze reali, è stata rivelata dal Mail on Sunday che ha pubblicato gli sms contro Meghan Markle inviati da Jo Marney ad un amico qualche settimana prima di iniziare la sua storia con il leader dell’Ukip.
MEGHAN MARKLE INSULTATA DA JO MARNEY: “DONNA DI FACILI COSTUMI”
Il partito inglese anti Ue non sembra affatto aver preso bene le frasi emerse dalla Marney tanto da aver deciso di sospendere l’ex modella per non incorrere in ulteriori polemiche. A nulla sarebbero servite le successive scuse della giovane che si sarebbe giustificata spiegando che il contenuto di quei messaggi sarebbero stati letti al di fuori del contesto provocando un vero e proprio caso. Non solo frasi neppure tanto velatamente razziste: in quegli stessi sms, infatti, Jo avrebbe attaccato ulteriormente Meghan Markle definendola “una donna di facili costumi”. Oltre al partito, a finire ora nel ciclone sarebbe stato lo stesso Bolt, nuovamente nei guai per via della giovane e bionda fidanzata. A Natale infatti non era piaciuta la sua decisione di lasciare moglie e figli per lanciarsi tra le braccia dell’avvenente Marney. E così i suoi fatti privati erano divenuti ben presto pubblici e oggetto di attacchi politici tanto da far intervenire Ben Walker, candidato alla leadership del partito, che commentò: “Lei ha distrutto la sua famiglia; non distrugga anche la nostra famiglia politica”.