Arnold Schwarzenegger, in una lunga intervista, fa mea culpa dopo la nascita del movimento #MeToo, ammettendo di aver sbagliato più volte con le donne.
Arnold Schwarzenegger fa mea culpa in una lunga intervista rilasciata ai microfoni della rivista «Men’s Health». L’attore, durante la sua esperienza come Governatore della California, fu accusato di aver avuto dei comportamenti sbagliati nei confronti della donna. All’epoca, sulla testa dell’attore, caddero numerose critiche. Oggi, a distanza di anni, l’attore di Terminator si assume tutte le responsabilità: “Guardando indietro, ho oltrepassato il limite più volte con le donne, e sono stato il primo a chiedere scusa – ha raccontato l’ex Governatore della California al magazine -. Mi dispiace per questo, e mi scuso. Quando sono diventato governatore, volevo assicurarmi che nessuno, incluso me, commettesse più questi errori. Ecco perché abbiamo organizzato corsi sulle molestie sessuali, per avere una chiara comprensione di ciò che è accettato e di ciò che non lo è, sia da un punto di vista legale sia da quello etico”.
IL RAPPORTO CON LE DONNE
Non solo mea culpa nell’intervista rilasciata a «Men’s Health» per Arnold Schwarzenegger che svela anche i dettagli del suo rapporto con le donne. Tra tutte quelle che ha incontrato nella sua vita, la madre sarà sempre la donna più importante: “La donna che ho amato di più è mia madre. La rispettavo e lei era una donna fantastica. Ho sempre avuto rispetto per le donne”. Schwarzenegger ha spiegato di essersi comportata male anche quando ha chiamato “femminucce” le sue avversarie politiche durante una convention nazionale repubblicana del 2004: “All’epoca sembrava la cosa giusta da fare… Li ho chiamati così perché non erano disposti a rischiare. Avevano paura di tutto. Ma era una scelta miope. A lungo termine, è meglio non usare queste parole, perché poi vorrai lavorare con tutti”.
