Dopo essersi battuti attraverso la sfida della Mistery Box e del successivo Invention Test, gli aspiranti cuochi della cucina di Masterchef Italia 2018 avranno la possibilità di mettersi alla prova con un’esterna molto singolare. Le due brigate, infatti, si recheranno a Milano, dove dovranno effettuare un servizio per i dipendenti dell’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini, oggi confluito nella nuova realtà della Città Olinda. La prova, che non sarà fra le più semplici fra quelle realizzate fuori dalla prestigiosa cucina di Masterchef, metterà a dura prova tutti i partecipanti e fra menù, piatti e pietanze rivisitate, riuscirà a dare risalto soltanto ai più tenaci. Chi, fra gli chef amatoriali ancora in gioco, riuscirà a tenere duro e conquistare i palati degli ospiti? Come sempre, la brigata che realizzerà il servizio migliore, avrà la possibilità di salire in balconata, mentre gli avversari saranno costretti a fare i conti con il temutissimo pressure test.
IL PROGETTO CITTÀ OLINDA
Olinda è la location che ospiterà gli chef amatoriali di Masterchef Italia 2018 per la prova in esterna prevista questa sera. La struttura, che nel 1996 ha preso il posto dell’ospedale psichiatrico Paolo Pini, si propone di superare il vecchio concetto dell’Ospedale psichiatrico con un progetto innovativo e all’avanguardia. Gli spazi chiusi, infatti, sono stati aperti e resi fruibili mentre i protagonisti, in passato messi in secondo piano, oggi possono contare su un’identità che li colloca al centro dell’intero progetto. L’obiettivo, così come si legge sul sito ufficiale della struttura, è quello di restituire agli ospiti i diritti un tempo perduti, lavorando soprattutto su progetti di inclusione sociale e ricollegando spazi un tempo divisi. Olinda si propone inoltre di fare tesoro dell’esperienza psichiatrica fino a oggi accumulata, che viene associata, di volta in volta, a progetti di teatro, cucina e attività di vario genere.