Jamie Luner, star che negli anni ’90 è stata una delle protagoniste della serie televisiva, Melrose Place, è stata accusata di aver drogato e poi di aver fatto sesso con un ragazzo di soli 16 anni. Sul piccolo schermo interpretava il ruolo della sensuale manipolatrice Lexi Sterling, che poi, stando a quanto le viene accusato, potrebbe essere anche il ruolo ricoperto nella vita reale. Anthony Oliver, la presunta vittima, ha spiegato di essere stato violentato dall’attrice vent’anni fa, quando aveva appena 16, in occasione di una festa tenutasi nella casa della stessa Jamie. L’evento era stato organizzato per festeggiare il grande successo di Melrose Place, che nel 1998 giungeva alla sua sesta stagione, ed Anthony era presente perché il fratello era l’amico di uno dei truccatori
LA RISPOSTA DELLA LUNER
Durante il party il minorenne sarebbe stato drogato con della Meth dalla Luner, e poi la stessa avrebbe avuto un rapporto sessuale con lui (si parla di un rapporto orale). Oliver ha deciso di denunciare quella vicenda, forse spinto anche dall’aria di denuncia degli ultimi mesi nel mondo del cinema hollywodiano e non solo, chiedendo altresì un risarcimento da 250 milioni di dollari. Secondo lo stesso ragazzo, infatti, quella vicenda lo avrebbe fatto entrare nel tunnel dell’alcol, da cui poi non si è più ripreso. La Luner, attraverso i suoi manager, ha fatto sapere che: «Tutte queste accuse sono completamente infondate e le riteniamo parte di uno schema di estorsione mirata. Anthony Oliver ha una storia di cause legali e ha presentato 27 cause federali negli ultimi 8 anni».