M di Michele Santoro in onda ogni giovedì sera su Rai1, si sta sfidando con Vuoi scommettere? in onda su Canale 5 con Michelle Hunziker. Una serie di docufiction che si mischiano con un talk show che non sempre è di comprensibile chiarezza. Ed infatti, il programma del giornalista si prospetta essere ancora una volta un format sì sperimentale e rivoluzionario ma sicuramente non per tutti i telespettatori. Le nuove puntate del programma sono dedicate al caso di Aldo Moro e ogni appuntamento verrà riservato ad un grande protagonista di quegli anni da Giulio Andreotti, Enrico Berlinguer, Tommaso Buscetta e Licio Gelli. Il programma, in diretta da Torino vede sempre una perfetta cooperazione tra fiction e talk. “Moro è un uomo che lancia una sfida agli equilibri politici internazionali del suo tempo”, ha confidato proprio Michele Santoro in conferenza stampa, per poi aggiungere: “non voleva governare il Paese insieme ai comunisti, pensava ad un’alternanza. Provo un sentimento di ammirazione nei confronti degli uomini come Moro”.
M di Michele Santoro non va in onda, ecco per quale motivo
Visti i risultati particolarmente difficili da portare a casa, lo stesso Michele Santoro ha scritto una lettera aperta sul suo sito personale: “Cari amici, questo nostro M Moro è sicuramente uno dei programmi più interessanti e con meno pubblico tra i tanti che ho realizzato. So che non spetta a me valutarne i risultati ma, siccome registro un interesse crescente da parte vostra, ci tengo a dire che esso ha messo in luce la grande professionalità del centro di produzione Rai di Torino scarsamente utilizzata. Grazie anche alla bravura degli attori, è stato possibile realizzare, a tempo di record, oltre tre ore e mezza di fiction a costi contenuti”, scrive il giornalista. Per questo motivo, essendo questo enorme sforzo sostenuto praticamente zero da una campagna pubblicitaria adeguata e una programmazione intelligente, si è pensato di spostare la sua messa in onda: “In questo momento l’attenzione si concentra quasi esclusivamente sulla formazione del governo. Perciò sono stato io stesso a chiedere di spostare l’ultima puntata a giovedì 7 giugno”, scrive ancora Santoro e poi conclude: “Faccio ancora una volta affidamento su di voi per aiutarmi col passaparola. L’ultima puntata contiene rivelazioni e notizie importanti fino a oggi segrete che potrebbero dare impulso a nuove indagini su quello che rimane uno dei misteri irrisolti della storia della nostra Repubblica. Confido in voi e nel vostro aiuto. Ci vediamo giovedì 7 giugno. Grazie”.