Stando a quanto riportato da TMZ e dalle principali testate statunitensi, Aretha Franklin, venuta a mancare lo scorso 16 agosto, a Detroit, dopo anni di malattia, non avrebbe lasciato alcun testamento, circa le sue volontà, prima dell’addio. Sono ancora i media Usa a svelare che i quattro figli hanno allora presentato un documento dicendosi parti interessate alla sua eredità che, secondo le stima fatte da celebritynetworth.com, avrebbe un valore di 80 milioni di dollari. Queste, quindi, saranno equamente divise tra i suoi quattro figli Clarence, Edward, Teddy White Jr. e Kecalf, in linea con quanto previsto dallo Stato del Michigan. Qui la legge prevede, infatti, che se una persona non sposata muore senza testamento, i suoi beni sono divisi in parti uguali tra i figli.
LE PAROLE DELL’AVVOCATO DI ARETHA
L’avvocato di Aretha Franklin, Don Wilson, che per anni ha affiancato la regina del soul, pare che da tempo le suggerisse di costituire un fondo fiduciario, ma lei non se ne è mai preoccupata: «Avrebbe accelerato le cose mantenendo la situazione privata», spiegando come star come la Franklin ““sono così tanto impegnati tra tour, programmi e questioni slegate dalle loro proprietà” che “non è insolito che non lascino un testamento”. L’avvocato sottolinea come il timore è che ora ci siano scontri interni e in tribunale: «Spero che non ci sia una dura contestazione sul patrimonio», ha affermato Wilson, sottolineando come «in mancanza di testamento o istituzione di un trust finisce sempre per essere una lotta».