Mattinata di fuoco per il frontman dei TheGiornalisti che oggi sui social ha detto la sua lasciandosi andare ad un lungo sfogo ed una serie di accuse nei confronti di chi è reo di aver inventato di sana pianta un’intervista mai rilasciata. A finire sotto accusa è il Corriere.it che lo stesso Tommaso Paradiso ha nominato nelle sue ultime storie proprio per spiegare ai fan non solo che tutto quello che era riportato era falso ma anche il fatto che il giornalista in questione non solo non si è limitato, come gli altri, ad estrapolare frasi per il suo titolo sensazionalistico, ma avrebbe inventato tutto di sana pianta dal suo giudizio sui cantautori del passato fino alla prossima uscita del suo nuovo disco. Tommaso Paradiso furioso ha usato proprio Instagram per spiegare l’accaduto e lanciare le sue accuse in attesa di una smentita e una rettifica, arriveranno davvero?
LA SFURIATA DI TOMMASO PARADISO
Ma cosa è successo di preciso? Secondo quanto ha rivelato e ha lasciato intendere Tommaso Paradiso sembra che il giornalista del Corriere.it abbia pubblicato questa intervista che lo stesso definisce “tutta inventata” e che avrebbe rilasciato durante un talk che si è tenuto a Roma presso le Officine Pasolini venerdì scorso. Lo stesso frontman racconta: “Ecco. Ringraziando il buon senso e la tecnologia, l’intervista è stata totalmente registrata. Tutto quello che è presente in questo articolo è stato concepito, ideato, partorito, sceneggiato dalla mente di chi lo ha scritto: dal giudizio sui grandi cantautori del passato al fatto che stiamo facendo un nuovo album. Una totale balla dall’inizio alla fine”. Non contento di questa precisazione, Paradiso è poi passato all’attacco del giornalista facendo intendere ” che tutti hanno problemi” ma che forse lui ne ha qualcuno di troppo alla luce del suo comportamento: “Che poi io dico, un conto è fare il titolo sensazionalistico estrapolando male alcune frasi di una intervista, altro è INVENTARE COSE. Comunque ti sono vicino. Abbiamo tutti dei problemi che ci soffocano e in qualche modo ci dobbiamo sfogare”.