Valentina Vignali a Italia sì parlerà di cyberbullismo e di stalking alla luce delle recenti minacce di morte che le sono state recapitate sul web. Qualche giorno fa la modella e cestista dell’Athena Roma ha infatti pubblicato su Instagram alcuni screenshot delle offese ricevute sul noto portale, dove, a riempirla di insulti ed offese, secondo quanto si legge su IlGiornale.it. sarebbe stato un insospettabile padre di famiglia originario di Salerno, con due figlie che giocano a basket. Nei post di minaccia, l’uomo non ha risparmiato parolacce e offese, alle quali la Vignali ha in un primo tempo replicato in maniera ironica; lo stalker, però, è andato oltre, arrivando ad augurare alla cestista al morte. “Chissà quale giorno ti raccoglieranno con un cucchiaino spiaccicata su un guard rail”, si legge in uno dei commenti inviti all’indirizzo social della modella.
Valentina Vignali, la lotta al suo stalker
Dopo aver ricevuto insulti e minacce social, Valentina Vignali ha scelto di affrontare il suo stalker pubblicando gli screenshot delle sue dichiarazioni su IG Story. Di questo e tanto altro questa sera la cestista e modella parlerà a Italia sì, dove affronterà, con Marco Liorni e il prezioso contributo di Rita Dalla Chiesa, Elena Santarelli e Mauro Coruzzi, i problemi legati allo stalking e al cyberbullismo. Per difendersi dal suo persecutore, infatti, la Vignali ha adottato un metodo molto caro ad altri vip: quello di lasciare lo stalker e gli screenshot delle imbarazzanti dichiarazioni persecutorie ricevuti, alla pubblica gogna social; ma la cestista ha scelto poi di andare oltre e, taggando su Instagram una delle figlie del suo persecutore, le ha lasciato un eloquente messaggio: “Sore’, io te lo do come consiglio, io avrei paura a dormire con uno così in casa, poi fai tu”. L’uomo, si legge su IlGiornale.it, ha successivamente disattivato i suoi profili social.
Valentina Vignali, “Come influencer guadagno cento volte di più”
Modella, influencer e cestista in Serie A-2 con l’Athena Roma: Valentina Vignali è un vulcano in eruzione. La sua più grande passione resta però il basket, anche se attualmente non le consente di sostenersi in maniera autonoma. “Ci sono pochi soldi per palazzetti, campionati e squadre”, ammette la cestista raggiunta da Gazzetta.it, “gli stipendi sono bassi e molte ragazze anche in Serie A-1 sono costrette a fare un doppio lavoro. Di conseguenza il mio impegno principale non è la pallacanestro, per il semplice fatto che non ci si vive”. Oggi, riferendosi alla sua più grande passione, ammette di non aver mai pensato di smettere, “ma se dovessi fare affidamento soltanto su quello per mantenermi sarebbe un bel problema”. La soluzione? Concedersi qualche scatto sui social come Influencer: “Facendo un paio di calcoli a mente direi che in un mese guadagno circa cento volte di più”.