Claudio Santamaria e Francesca Barra concorrenti di Celebrity Hunted - Caccia all'uomo: "è servito a rafforzare la nostra complicità"
Francesca Barra a Celebrity Hunted: “Partecipare insieme a Claudio Santamaria è servito a rafforzare la nostra complicità”
Accanto a Claudio Santamaria nella prima edizione di “Celebrity Hunted – Caccia all’uomo” c’è la compagna Francesca Barra. La giornalista e ospite fissa di #CR4 – La Repubblica delle Donne dalle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni ha dichiarato quanto questa avventura da fuggitivi abbiamo avuto dei risvolti positivi sulla vita di coppia. “Partecipare insieme a Claudio è servito a rafforzare la nostra complicità e a distrarci da un recente dolore” ha detto la giornalista facendo riferimento alla recente perdita di un bimbo. Non solo, la Barra ha rivelato anche qualche anticipazione sul reality: “sono sicura che i Cacciatori mi consideravano l’anello debole: sono partita con la febbre a 40 e i figli a casa che morivo dalla voglia di rivedere. Però non hanno tenuto conto che avere tre bambini mi ha allenato a cambiare piano in un secondo. E mi sono tornati utili gli anni da giornalista investigativa. Ero un po’ la “poliziotta“ del gruppo e ho fatto controspionaggio, sapevo come si muovono i Cacciatori e come depistarli. Un esempio? Tra i nascondigli ne ho scelto uno così ovvio, ma così ovvio… che ero certa che lo avrebbero scartato, almeno per i primi giorni. E infatti è andata proprio così”.
Claudio Santamaria e Francesca Barra: “sarà un gioco intelligente”
Un’esperienza assolutamente nuova per Claudio Santamaria e Francesca Barra concorrenti di “Celebrity Hunted – Caccia all’uomo”, uno dei programmi più attesi del colosso online Amazon. “Sarà un gioco intelligente, lontano dalle dinamiche morbose dei reality classici” – hanno dichiarato i due protagonisti dalle pagine di Vanity Fair a cui hanno confessato – “venivamo da un periodo duro, ma gettarci in questa fuga ci ha aiutato a tenere lontani i cattivi pensieri. Conosciamo i nostri punti di forza, e sappiamo di poterci sostenere a vicenda. Come nella vita, quando approcci differenti conducono ad un punto in comune”.
