Una nuova terapia con l'acido bempedoico per ridurre il colesterolo: lo studio pubblicato sulla rivista New England Journal of Medicine
Gli studiosi hanno utilizzato l’acido bempedoico in pazienti ipercolesterolemici e con problemi cardiovascolari, intolleranti alle statine. L’acido bempedoico, infatti, è simile alle statine in quanto riduce la sintesi del colesterolo a livello epatico, permettendo la facilitazione della sua eliminazione a livello vascolare, come spiega Il Messaggero.
Una pillola contro il colesterolo: lo studio
Nella ricerca effettuata con la collaborazione di 1250 ospedali, gli studiosi hanno preso in considerazione 14.000 pazienti ipercolesterolemici, il 48% di cui donne, con pregressi eventi vascolari o fattori di rischio. Alla metà di loro è stato somministrato acido bempedoico ad un dosaggio di 180 mg al giorno, mentre all’altra metà è stato dato un placebo. I risultati sono stati valutati non solamente analizzando la riduzione del colesterolo ma anche gli effetti a livello cardiovascolare.
A sei mesi dalla somministrazione del farmaco, si è registrata una riduzione dei livelli di colesterolo LDL del 21% nei pazienti ai quali è stato dato il farmaco. La percentuale è arrivata ad oltre il 26% al termine dello studio. Si è registrata anche una diminuzione della proteina C reattiva che è un fattore di rischio coronarico. Migliorata, nei pazienti, anche la situazione clinica: mortalità cardiovascolare, ictus o infarto sono diminuiti di oltre il 13%. I dolori muscolari si sono presentati solamente nel 5.6% dei pazienti. Dovrebbero dunque essere scongiurati problemi epatici e muscolari come nel caso delle statine.
