Orale Maturità 2025, come prepararsi per il colloquio e quanto peseranno gli elaborati scritti , la valutazione del capolavoro studente e l'E-Portfolio

Maturità 2025, si avvicina la data di inizio dei colloqui orali con la commissione, che peseranno sul voto finale non solo per quanto riguarda la preparazione mostrata nelle varie materie ma anche sulla capacità di esposizione degli argomenti e sulle cosiddette competenze trasversali.

Per prepararsi al meglio quindi, occorre fare un piano di ripasso generale che comprenda tutti i principali concetti che poi potrebbero essere collegati tra loro in sede di esame, tenendo anche conto di quanto presentato all’interno del Curriculum studente, perchè come hanno confermato molti docenti, alcune attività particolarmente caratterizzanti, anche se extra scolastiche, potrebbero essere oggetto di discussione.



Mentre un elaborato scritto, come la tesina nella quale vengono affrontati tutti i collegamenti, può essere un valido aiuto per gestire al meglio la presentazione e mantenere una linea comune di esposizione passando da una materia all’altra. Importante anche il tema sulla cittadinanza attiva, specialmente per chi ha avuto un basso voto in condotta, perchè come da regola ministeriale, sarà parte del confronto con i docenti ed avrà un particolare peso nella valutazione finale.



Colloquio orale alla Maturità (ANSA, Alessandro Di Marco)

L’orale di Maturità 2025, quanto è importante il capolavoro e come viene valutato l’E-Portfolio

All’esame orale della Maturità 2025 verranno giudicati vari aspetti della preparazione degli studenti, come abbiamo visto, non si darà spazio soltanto alle conoscenze e alle capacità di esporle collegandole tra loro, ma ci sarà una particolare attenzione a tutto il percorso complessivo del candidato.

Tra gli aspetti più importanti quindi potrebbe essere preso in considerazione il Curriculum caricato all’interno dell’E-Portfolio, nel quale sono presenti non solo le capacità sviluppate durante la formazione, ma anche le eventuali competenze trasversali, che la commissione potrà visualizzare tramite web per fare un quadro generale del profilo culturale dei ragazzi ed eventualmente trovare degli spunti da utilizzare per le domande stesse.



Discorso diverso invece per il capolavoro studente, che pur essendo un progetto facoltativo da svolgere non sarà tra gli elementi valutati all’orale nè potrà essere oggetto di colloquio. Non è infatti obbligatorio per la maturità, ma fortemente consigliato, vista anche l’assenza della tesina, per approfondire riflessioni personali e dimostrare pensiero critico sulle tematiche affrontate a scuola.