Papa Francesco come sta? Le condizioni di salute del Pontefice dopo la crisi respiratoria di ieri, servono almeno 24-48 ore di attesa
Come sta Papa Francesco? 48 ore fa il Santo Padre sembrava in miglioramento ma nella giornata di ieri c’è stato un nuovo grave peggioramento. Bergoglio, come fatto sapere dal bollettino medico ufficiale di ieri sera, ha avuto un broncospasmo con anche del rigurgito. I medici sono ovviamente subito intervenuti, assorbendo quanto rigurgitato e mettendo l’ossigeno a Papa Francesco, ma la situazione resta complicata ed anche per questo la prognosi resta riservata.
Secondo quanto emerge i medici che del Gemelli che stanno curando Bergoglio da due settimane a questa parte si sono dati 24/48 ore di tempo per cercare di capire se questa recente crisi respiratoria abbia “fatto dei danni” al Pontefice o meno. Nel frattempo continuano i rumors sulla Santa sede in merito alla possibilità che il Papa presenti le dimissioni. Molte sarebbero le frange di cardinali contrari alla “dottrina” di Papa Francesco, che ha sempre lottato contro corruzione e privilegi, e che vorrebbero appunto il Papa fare un passo indietro, rassegnando le dimissioni.
PAPA FRANCESCO, MILIONI DI FEDELI IN PREGHIERA
Molti invece quello che sperano in una pronta guarigione di Sua Santità e che anche ieri sera hanno pregato insieme a milioni di fedeli in tutto il mondo nel consueto rosario da Piazza San Pietro. Infine vi sono quelli convinti che sarà solo il Papà a decidere se rassegnare o meno le dimissioni visto che qualora il Santo Padre venisse spinto a dimettersi a quel punto il suo “addio” non sarebbe valido, così come spiega chiaramente la dottrina della Chiesa secondo cui non ci deve essere alcun condizionamento in queste situazioni.
Cosa succederà quindi nessuno sa dirlo nel frattempo il mondo prega, sperando di ricevere nuove notizie positive e che le stesse possano arrivare quanto prima. Intanto la Quaresima é ormai prossima, scatterà la prossima settimana, ma è certo che Papà Francesco dovrà saltare i numerosi impegni in programma.
PAPA FRANCESCO RESPIRA CON LA VENTILAZIONE MECCANICA
La cosa che conta è Papa Francesco sia sempre rimasto vigile in queste due settimane, anche durante “l’attacco” di ieri, un chiaro indizio circa la salute mentale forte e sana del Papa. Il grande pericolo resta una nuova possibile polmonite, che per un uomo già molto debole e di 88 anni potrebbe essere complessa da superare, ma soprattutto il rischio di una sepsi, una infezione estesa che potrebbe nei casi peggiori portare anche alla morte.
Va segnalato comunque che Papa Francesco non è intubato, ma viene aiutato, per la prima volta da quando è ricoverato, dalla ventilazione meccanica per respirare (non invasiva). Insomma, un quadro decisamente complesso e la speranza è che davvero in queste 24-48 ore non si possa verificare qualche peggioramento. Non possiamo fare altre che pregare e riporre la nostra fede, nella speranza che davvero possano arrivare buone notizie e che Papa Francesco possa finalmente lasciare il Policlinico Gemelli di Roma per recarsi nella sua residenza di Santa Marta.
