Conad-Auchan, importanti aggiornamenti dall’audizione del segretario generale Sergio Imolesi alla commissione Attività produttive della Camera. Come vi abbiamo raccontato, nel maggio del 2019 il Consorzio Nazionale Dettaglianti ha comprato i supermercati Auchan e Simply per lanciare la sfida alla Coop, ma i sindacati hanno lanciato l’allarme esuberi. Il segretario di Ancd-Conad ha confermato che «i potenziali esuberi sono 3 mila», considerando che l’organico non sostenibile è pari a circa 6 mila persone, di cui 3 mila sono già state sistemate. Ma la notizia più importante è un’altra: «Ad oggi non abbiamo fatto alcun licenziamento e per tutto il 2020 non ne faremo».
CONAD AUCHAN: “3 MILA ESUBERI MA NESSUN LICENZIAMENTO NEL 2020”
Il Corriere della Sera sottolinea che è previsto un nuovo incontro per la vertenza Auchan-Conad il prossimo 22 febbraio 2020 e il segretario della Cgil Maurizio Landini non è soddisfatto: «Le cose non stanno andando benissimo». Landini ha poi evidenziato: «Non abbiamo nessuna intenzione di firmare i licenziamenti. Crediamo che in questa fase, se necessario anche con un coinvolgimento del Mise, sia importante da un lato utilizzare strumenti alternativi ai licenziamenti, dall’altra di chiedere a Conad un impegno per una soluzione occupazionale per le persone coinvolte, disponibili a ragionare su una riorganizzare, ma senza licenziamenti e senza la perdita di competenze che sono molto diffuse, a partire da tutto il settore logistico e non solo la distribuzione diretta». Infine, ha aggiunto: «Per noi si pone anche un problema di relazioni sindacali, di fronte alle nuove dimensioni che il gruppo assume».