In casa della Formula 1 ci si interroga su come e se mai la stagione 2020 potrà avere inizio visto il perdurare dell’emergenza coronavirus e non sono poche le proposte che sono state via via messe sul tavolo in questi giorni per quello che potrebbe essere il futuro del campionato. Il tema dunque del calendario e del programma della stagione 2020, già necessariamente mutilato con la cancellazione di parecchie gare e il rinvio a data da destinarsi di altre è ovviamente bollente: non si escludono infatti misure estreme, come già paventato anche dall’ex patron della Formula 1 Bernie Ecclestone. L’ultima proposta, che arriva direttamente dai microfoni di Sky Sport Uk è quella di programmare più Gp consecutivi in un unica pista: più appuntamenti dunque su un medesimo tracciato, che verrebbe di volta in volta appena modificato. Una buona mossa vista la necessaria compressione di gare nel calendario della formula 1, che dunque potrebbe essere presa seriamente in considerazione da team e Fia.
CORONAVIRUS FORMULA 1, SILVERSTONE SI CANDIDA AD OSPITARE PIU’ GP
Per dare forza alla proposta di organizzare più Gp consecutivamente su uno stesso tracciato ecco che si propone il circuito di Silverstone. Stuart Pringle, managing director del tracciato britannico infatti ha dato la sua disponibilità a fare di Silverstone tappa del Mondiale 2020 della Formula 1 per più di un’occasione, volendo venir incontro alle esigente logistiche del team: “La maggior parte delle squadre hanno le loro sedi operative vicine al circuito, abbiamo delle infrastrutture fisse e la maggior parte degli staff potrebbero recarsi a casa nel giro di un pomeriggio”.
Subito però il britannico ha chiarito che sarebbe una misura straordinaria, in un momento certo straordinario: pure qualcosa di più chiaro sul calendario della formula 1 per la stagione 2020 si dovrebbe avere già entro il mese di aprile. Una bella mossa dunque da parte di Silverstone, che però pare avere fondamenta abbastanza fragili: non scordiamo infatti che, benché il calendario della F1 abbia fissato (per il momento) a Montreal l’inizio della stagione, pure la tappa britannica del mondiale (prevista per il 16-19 luglio) è quanto mai dubbia, tenuto anche conto che eventi come Wimbledon (che sarebbe terminato appena una settimana prima del Gp) è già stato cancellato.