Tacchi a spillo vietati nell’area dedicata ai bambini del parco di Camporosso, in provincia di Imperia. Lo ha stabilito il sindaco, Tiziana Civardi, secondo cui queste particolari calzature rovinerebbero la copertura antitrauma del parco. Per chiunque non dovesse rispettare l’ordinanza, sono previste multe fino a 100 euro. “Il nuovo parco – ha detto il primo cittadino – è costato 50 mila euro. Siamo corsi ai ripari dopo esserci accorti che il tappeto era bucherellato”. Non è di certo la prima volta che in questi anni assistiamo a ordinanze piuttosto curiose: poche settimane fa, nel comune di Vietri sul Mare, il sindaco ha deciso che è vietato passeggiare in costume o a torso nudo attraverso le strade e le piazze del territorio comunale, soprattutto della frazione di Marina. A Furore, un piccolo centro della costiera amalfitana, nel 2010 è stata emanata un’ordinanza che vieta l’esposizione dei nani da giardino. Secondo il sindaco Raffaele Ferraioli, infatti, la statuette causano “l’alterazione dell’ambiente naturale”. “Mi chiedo se si debba chiedere l’autorizzazione anche per mettere una pianta”, ha detto ironicamente una residente contraria all’ordinanza.