SCUOLE CHIUSE A ROMA? / Terremoto centro Italia, Virginia Raggi e il mistero sul falso tweet del sindaco (oggi, 27 ottobre 2016)

- La Redazione

Scuole chiuse a Roma? Terremoto in centro Italia, ma è una bufala. Virginia Raggi e il falso tweet del Sindaco della Capitale crea panico sui social. Oggi scuole regolari a Roma, news live

scuola_media_studenti1R439 Immagini di repertorio (LaPresse)

Oggi le scuole a Roma saranno aperte, regolarmente, nonostante le notizie circolate nella tarda serata di ieri dopo il doppio terremoto terribile arrivato in centro Italia e che è stato avvertito lungamente anche nella Capitale. Doppio sisma di grado M 5.4 e 5.9 Richter, e moltissime scuole delle province di Rieti, Terni, Ascoli Piceno, Macerata e Perugia sono state chiuse per la giornata di oggi, 27 ottobre 2016. Ma a Roma la situazione ha vissuto ore di panico sui social con un falso tweet diffuso da un account fake del sindaco Virginia Raggi in cui si leggeva: «A seguito delle scosse di terremoto è stata disposta la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado per la giornata del 27 ottobre». Virale immediatamente tra le mamme della Capitale con le istituzioni che sono state invase dalle chiamate e tweet a raffica ma di questo post della Raggi non si è subito trovato traccia in forma ufficiale, subito rimosso dall’account fake. In altri comuni del Lazio come Rieti e in Abruzzo, a L’Aquila, a Macerata e vicino Arezzo le scuole rimarranno chiuse, ma per ora la notizia niente fa pensare che i bambini di Roma rimarranno a casa. Anzi, attorno alle 23 di ieri sera arriva la conferma ufficiale del sindaco di Roma sempre tramite tweet, questa volta vero: «Gira sui social notizia falsa. Domani a Roma scuole regolarmente aperte». Il Campidoglio assicura dunque traffico e scuole regolari oggi nella Capitale: dunque scuole aperte, a meno di altri danni o scosse di terremoto in un’area prossima. Per ora ricordiamo Roma non fa parte della zona sismica e della faglia in movimento ormai da due mesi senza sosta.







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