Mattia Griggio, il “re delle truffe” finito più volte nel mirino de “Le Iene Show“, che anche oggi torneranno a parlare di lui su Italia 1, è stato condannato e arrestato. A darne notizia è “laprimapagina.it“, secondo cui il raggiratore seriale è stato rintracciato e messo in manette dalla Squadra Mobile nella sua residenza di Riviera Mussato. Di Griggio si erano perse le tracce da qualche tempo: in un primo momento era residente in Via Pullé a Padova, poi aveva spostato il suo domicilio in via Gargagliano, ma anche il quel caso gli inquirenti avevano fatto un buco nell’acqua. Dopo una ricerca non semplice, gli agenti hanno rintracciato l’uomo notificandogli l’ordine di carcerazione risalente al gennaio del 2015 firmato dal sostituto procuratore Francesco Tonon in seguito al processo che ha visto condannare Griggio ad un anno di reclusione per una truffa costata a 3 donne la bellezza di 90mila euro.
Nella prossima puntata della trasmissione Le Iene Show, in onda questo martedì 1 marzo 2016 su Italia Uno per la conduzione di Pif, di Geppi Cucciari e di Nadia Toffa, tra i tanti servizi che verranno proposti c’è anche uno dedicato a Mattia Griggio. Il servizio è stato realizzato da Matteo Viviani che è nuovamente sulle tracce di Mattia Griggio, noto truffatore che proprio Le Iene riuscirono a smascherare dando un grande aiuto agli organi di giustizia. In attesa di scoprire quali le sono le novità relative a Mattia Griggio che è stato definito socialmente pericoloso, facciamo una veloce cronistoria di tutta l’attività truffatrice appurata. Mattia Griggio, 34enne nativo di Padova ex allenatore di una squadra di calcio, si è reso protagonista nel corso degli anni di una lunga serie di raggiri ai danni di ignari cittadini, ai quali ha portato via enormi somme di denaro. Stando alle indagini delle forze dell’ordine, le attività di Mattia Griggio sono state effettuate principalmente in quattro regioni del Nord Italia, nelle quali a tutt’oggi sono in essere una settantina di fascicoli a proprio carico con alcune condanne di primo grado che lo stesso Mattia Griggio ha impugnato in Corte d’Appello. Il Tribunale di Padova sta portando avanti un procedimento che prendendo spunto dalla considerazione che sia socialmente pericoloso, ha visto il pm Benedetto Roberti sollecitare per l’applicazione della misura d’obbligo di soggiorno nel comune di residenza ed ossia Padova per almeno tre anni. Va detto che lo stesso Mattia Griggio pressato da Le Iene aveva ammesso pubblicamente i propri raggiri, promettendo di cambiare vita. Una promessa che è rimasta tale non trovando riscontro nella realtà dei fatti. Dunque, non resta che attendere la puntata del Le Iene per scoprire le ultime novità sul conto di Mattia Griggio.