Tredicenne uccide la nonna per errore/ Potenza, armeggia col fucile del padre cacciatore e fa partire un colpo

- Silvana Palazzo

Potenza, tredicenne uccide la nonna per errore: armeggia col fucile del padre cacciatore e fa partire un colpo. Anziana muore sul colpo, arma e casa sequestrate, scattano subito le indagini

viola uccisa fucile

Tragedia a Teana, in provincia di Potenza: un ragazzo ha sparato accidentalmente a sua nonna, uccidendola. Il padre del tredicenne era tornato da poco da una battuta di caccia: il figlio prende l’arma nelle sue mani facendo partire un colpo di fucile. Quest’ultimo è stato sequestrato insieme all’abitazione dai Carabinieri della stazione di Chiaromonte, della compagnia di Senise e del Nucleo investigativo di Potenza. Come riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, sono state avviate le indagini per definire la dinamica dell’incidente: gli accertamenti sono coordinati dal pm di Lagonegro, Rossella Colella, mentre un fascicolo verrà aperto anche dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Potenza. La salma della donna è stata trasferita nell’ospedale di Lagonegro: qui un medico legale dell’Azienda sanitaria di Potenza ha effettuato una prima spedizione del cadavere, in attesa di ulteriori decisioni da parte dell’autorità giudiziaria.

ANZIANA COLPITA ALLA TESTA DAL PROIETTILE

La nonna del ragazzino, Maria Antonia Rondinelli, ieri è stata colpita dal proiettile alla testa. Secondo le prime ricostruzioni, riportate da Tgcom24, il tredicenne stava armeggiando con una carabina da caccia quando è stato esploso uno sparo che ha investito la donna di 67 anni, morta sul colpo. La comunità di Teana, centro situato all’interno del Parco Nazionale del Pollino, è sotto choc per quanto accaduto. Gli inquirenti stanno ora accertando quali siano le responsabilità e perché il ragazzino, che ora è comprensibilmente sotto choc per l’accaduto, stesse maneggiando il fucile.







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