Arriva dalla Cina la storia di una bambina che sta cercando di salvare la sua mamma malata di leucemia. La donna, come riportato dal Corriere della Sera, avrebbe bisogno di essere sottoposta a un trapianto di midollo osseo e proprio la figlia, tra tutti i parenti, sarebbe l’unica ad essere compatibile per un intervento del genere. Per questo motivo la bambina, che ha 8 anni, ha deciso di ingrassare: i medici dell’ospedale dell’Università del popolo di Pechino infatti hanno spiegato che per potersi sottoporre a un intervento chirurgico, la piccola deve pesare almeno 30 chilogrammi. La bambina si chiama Xiao Huixuan e nel giro di due mesi è riuscita a ingrassare di 5 kg, arrivando così a pesare 29 kg. Le manca poco quindi per raggiungere la soglia indicata dai medici e potersi sottoporre quindi all’operazione di prelievo e poi al trapianto di midollo osseo da donare alla mamma Ba Li. Intanto la bambina ha affrontato un prelievo di prova e ha raccontato di aver “cercato di non piangere per non rattristare mamma”.
Terremoto oggi Messina M 2.3/ Ingv ultime notizie, scossa anche nel mar Tirreno meridionale
Il trapianto di cellule staminali da donatore sano, come spiegato dal Ministero italiano della Salute, avviene attraverso una semplice trasfusione di sangue, chiamata “infusione”. È sufficiente infatti iniettare per via endovenosa le cellule staminali emopoietiche (CSE): queste sono naturalmente in grado di trovare da sole la strada per colonizzare il midollo osseo e produrre i vari tipi di cellule del sangue. Una scoperta italiana ha messo a punto di recente una tecnica alternativa per il trapianto di staminali da sangue cordonale che prevede l’infusione delle stesse cellule direttamente all’interno delle ossa del bacino Questo tipo di trapianto è definito “intra-osseo”. Esistono tre tipologie di trapianto di cellule staminali emopoietiche: trapianto autologo di CSE da midollo osseo e da sangue periferico; trapianto singenico di CSE da midollo osseo e da sangue periferico; trapianto allogenico di CSE da midollo osseo, sangue periferico e sangue cordonale (clicca qui per approfondire).