BABY SQUILLO PER UN GIORNO/ Giornalista si finge minorenne: incontri con uomini “vecchi” conosciuti in chat

- La Redazione

Baby squillo per un giorno, giornalista si finge minorenne: gli incontri con uomini conosciuti in chat. Il racconto dell’orrore di Francesca Pizzolante, cronista de Il Tempo

baby-squillo-cronista-tempo Giornalista finta baby squillo (da Il Tempo)

Una giornalista ha finto di essere una minorenne pronta a tutto per indagare nello scandalo delle baby squillo che ha travolto Roma. Francesca Pizzolante, cronista de Il Tempo, ha raccontato sulle colonne del quotidiano gli orrori nei quali si è imbattuta. Si è finta 17enne e ha pubblicato online un annuncio: «Giovane liceale cerca uomini maturi». Non ha dovuto aspettare molto per visualizzare le risposte: ne arrivano da una cinquantina di persone nel giro di poche ore. «Ciao fanciulla, quanto sei piccola e quanto desideri?» chiede, ad esempio, un uomo. Risponde di averne 17 ma di dimostrarne 22 e chiede se questo rappresenti un problema per lui. «Macché» rassicura, poi garantisce di poter pagare bene. Visto che la moglie dell’uomo è in vacanza, i due fissano l’incontro alle 17 a Ponte Milvio. Lì l’uomo dimostra di avere molta fretta: «Mi piacciono le ragazzine, quelle che vogliono atteggiarsi a superdonne, smaliziate e pronte a tutto. Pretendo sempre nuove emozioni e andare con una minorenne o, meglio ancora, con vergini mi fa eccitare» spiega alla finta 17enne, a cui propone 200-300 euro. La giornalista sotto mentite spoglie gli chiede se sia consapevole del reato penale che sta commettendo e subito l’uomo, che prima le aveva proposto di combinare un incontro con un’amica e dei colleghi, chiarisce: «Ma che c’entra? Ti stai tirando indietro? Ehi, non voglio casini, capito? Se accetti pago, altrimenti ciao». L’incontro termina così, ma non finisce l’esperimento di Francesca Pizzolante, che riceve proposte ben più spinte. Il secondo incontro è con un uomo di 60 anni che dice di non temere i giudizi e che le offre 200 euro, proponendole poi di andare in albergo. Quando la giornalista rivela la sua professione, l’uomo scappa via. L’esperimento finisce, ma purtroppo l’orrore delle baby squillo continua e bisognerebbe rifletterci, a maggior ragione in vista della festa delle donne di domani.







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