Alle ore 13.47 ad Ascoli Piceno la terra ha tremato di nuovo, con un terremoto di grado M 2.9 che ha colpito tutta l’area del famoso “sisma sismico” protagonista dei disastri nel 2016-2017. Non ci sono danni per fortuna, data la non fortissima magnitudo e la non eccessiva superficialità della scossa (ipocentro calcolato a circa 11 km di profondità sotto il livello del terreno). Secondo i calcoli effettuati dal centro nazionale INGV, l’epicentro del terremoto avvenuto poco prima delle 14 ha visto coinvolti, senza danni, i comuni di Roccafluvione, Venarotta, Palliano, Ascoli Piceno, Acquasanta Terme, Montegallo, Valle Castellana, Montemonaco, Comunanza, Force, Folignano, Rotella, Montefortino, Arquata del Tronto, Montefalcone Appennino, Castignano, Montedinove, Amandola, Rocca Santa Maria, Civitella del Tronto, Malignano, Smerlino, Montalto delle Marche, Santa Vittoria in Matenano.
TERREMOTO CENTRO ITALIA, MILITARI DONANO 2MILA EURO AD ARQUATA DEL TRONTO
Ad oltre due anni dai tragici eventi del terremoto in Centro Italia, i militari del Genio che hanno aiutato, soccorso e liberato le strade dopo i tragici sismi di Amatrice e Arquata del Tronto hanno deciso di fare una donazione importante: alcuni militari dell’Esercito italiano hanno staccato un assegno da 2.761 euro quale contributo alla ricostruzione di Arquata, uno dei borghi più colpiti e smembrati dalla violenza del terremoto nel maxi sciame sismico in Centro Italia. Sottoscrizioni volontarie e raccolte fondi di tutti coloro che hanno operato in quelle zone sono state portate al sindaco di Arquata, Aleandro Petrucci: come riporta il sito AscoliNews.it, «in questi giorni hanno superato le 346 demolizioni effettuate nelle diverse frazioni comprese nel comune di Arquata. A consegnare l’assegno al sindaco Petrucci è stato il generale Francesco Bindi in persona che in tutti questi mesi non ha mai fatto mancare la sua personale collaborazione al Comune di Arquata». Il sindaco, nel complimentarsi per la generosità del Genio, ha commentato «C’è ancora tanto da fare in questa realtà è di poter contare anche nei prossimi mesi sulla preziosa collaborazione del Genio».
