Pr ora di Follow JC Go esiste solo una versione spagnola, legata allo svolgimento della prossima Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Panama dal 22 al 27 gennaio 2019. Un’idea nata proprio per coinvolgere più giovani possibili nelle settimane della vigilia di questo importante appuntamento, sfruttando la popolarità di un gioco come quello dei Pokemon che ha letteralmente spopolato. Solo che con Follow JC Go si incontrano Santi, Beati e figure bibliche che possono insegnare molto ai giovani fedeli, sostituiti di fatto a Pikachu e compagnia bella. Un’idea che lanciata in persona da Papa Francesco, diventerà una app sicuramente di tendenza, in attesa che le traduzioni in diverse lingue possano regalarle una diffusione di livello Mondiale. (agg. di Fabio Belli)
La prima partita giocata dal Papa
Cos’è Follow JC Go, la versione vaticana di Pokemon go? A volte la Chiesa invece di anticipare in modo sano le esigenze anche di divertimento dei ragazzi, si limita a seguire quanto esiste già, infilandosi in mondi che non le appartengono. Tra l’altro anche in ritardo sui gusti e sui tempi. Certo è vero che da ogni cosa, volendo, si può trarre del bene. E’ così che il Vaticano, con una prima partita giocata in persona dal pontefice, ha varato la propria versione di Pokemon Go, il noto gioco in cui si va a caccia di mostriciattoli virtuali per la strada. L’app permette di vedere i personaggi che il giocatore deve catturare.
Follow JC Go, come funziona la versione vaticana di Pokemon go?
Nella nuova versione “papale” il giocatore invece di mostri andrà a caccia di santi: sì avete letto bene. Sempre grazie all’uso del Gps ci si muoverà per la propria città cercando di acchiappare il santo. Appariranno delle domande su di lui, per dare un aspetto didattico al gioco che sembra alquanto blasfemo, e se si risponderà giusto a tutte si potrà inserire il santo del caso nel proprio team. Naturalmente bisognerà tenerlo in vita con tre livelli: alimentazione, idratazione e ovviamente preghiera. La valuta di gioco invece si conquista in tre modi e si potrà poi donare quanto guadagnato in beneficenza trasformando la donazione in valuta virtuale, vedere pubblicità o cercare i santi sulla mappa. Per adesso è pronta solo la versione in lingua spagnola, preso ci sarà anche quella in italiano.