Nella giornata del 6 ottobre la Chiesa Cattolica ricorda San Bruno, la cui data di nascita è collocata dalle fonti giunte fino a noi intorno al 1030. Le notizie relativamente a San Bruno sono decisamente frammentarie per quel che concerne la sua data di nascita e quindi ques’ultima non si può stabilire con certezza. Quel che si sa è che fin da giovane San Bruno mostrò un grande interesse per la materia teologica ed una ottima capacità di apprendimento. Questo gli permise di farsi notare da Gervasio, vescovo di Reims, che decise di affidargli la guida della scuola in cui Bruno stesso anni prima era stato studente. Durante questo periodo San Bruno si scontrò violentemente con Manasse, un altro vescovo, che venne da lui accusato di simonia. La violenza dello scontro portò San Bruno a cercare protezione al di fuori della Francia, in cui fece ritorno solo quando Manasse venne condannato per la sua condotta.
Una volta tornata in Francia, San Bruno chiese al vescovo di Grenoble un aiuto per poter fondare, insieme ad altri sei religiosi, un monastero. Il luogo prescelto fu il monte Cartusia e il monastero una volta ultimato venne chiamato Grande Certosa. Il nome di San Bruno ad un certo punto giunse fino all’orecchio di Urbano II: il pontefice rimase talmente colpito da San Bruno che lo chiamò personalmente in Vaticano, chiedendogli di diventare suo consigliere. San Bruno accettò questa proposta e quindi si trasferì a Roma. Tuttavia, dopo poco tempo, San Bruno iniziò ad avere nostalgia della vita monastica. Gli eventi storici, con l’attacco di Enrico IV all’autorità papale, portarono San Bruno a riparare a Reggio Calabria, dove dopo aver rifiutato la possibilità di diventare vescovo, spirò nel monastero di Santo Stefano, dove si era ritirato.
SAN BRUNO, IL SANTUARIO DI SANTA MARIA DEL BOSCO
Tra le località italiane che ricordano San Bruno nella giornata del 6 ottobre spicca Serra di San Bruno, piccola realtà che si trova in provincia di Vibo Valentia. Qui si trova il Santuario di Santa Maria del Bosco, che nella giornata del 6 ottobre diventa il fulcro del paese, che nei primi giorni di ottobre dedica diverse iniziative volte a ricordare questa importante figura. Tra i luoghi da vedere a Serra di San Bruno spicca la Chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori, che senza dubbio è il luogo di culto più importante di tutto il piccolo paese calabrese. Nella giornata del 6 ottobre vi sono anche altri santi e beati che vengono ricordati dalla chiesa cattolica. Tra coloro che sono stati santificati si possono ad esempio ricordare San Renato di Sorrento e Sant’Artaldo di Belley, mentre tra chi è stato beatificato meritano di essere citati Alessandro da Ceva e Isidoro di San Giuseppe.