Grave atto vandalico avvenuto durante la scorsa notte in quel di Troia. Nella nota città in provincia di Foggia (Puglia), dieci auto sono state date alle fiamme, fra cui anche quella del primo cittadino Leonardo Cavalieri. L’episodio, stando a quanto riferito dai colleghi dell’agenzia Ansa, si sarebbe verificato attorno alle ore 3:00 della notte fra giovedì 27 dicembre e venerdì 28. Come detto, fra le auto bruciate anche la vettura del sindaco di Troia, una Mercedes Classe B, e vi è il forte sospetto che i vandali entrati in azione volessero colpire proprio Leonardo Cavalieri, visto che l’incendio si è verificato in via Giosué Carducci, nei pressi dell’abitazione dello stesso. In quella strada non vi sono telecamere, quindi le forze dell’ordine che stanno indagando sulla vicenda non potranno utilizzare eventuali filmati, ma basarsi semplicemente sulle testimonianze e su eventuali indizi lasciati sulla scena del rogo.
TROIA: BRUCIATA AUTO DELLA MOGLIE DEL SINDACO
Sull’episodio stanno indagato i militari dei carabinieri della compagnia locale e non è ancora chiaro se le fiamme siano divampate da una sola vettura per poi propagarsi alle altre, o se più auto siano state bruciate in contemporanea. Sulla vicenda si è espresso lo stesso primo cittadino, che questa mattina avrà senza dubbio avuto un brusco risveglio: «Siamo sconvolti come comunità – le sue parole riportate dall’Ansa – è un episodio che ci fa tornare indietro di qualche anno fa, quando in giro c’era una persona che si divertiva a dar fuoco alle auto». La Mercedes bruciata appartiene alla moglie del sindaco e non al primo cittadino direttamente, come ha spiegato lo stesso Cavalieri successivamente: «Siamo scossi come comunità tra queste auto c’è anche quella di mia moglie. Qualche anno fa si verificò un episodio analogo a Troia, ovvero una serie di incedi di autovetture. Abbiamo paura ma confidiamo nelle indagini dei carabinieri».